La settimana biancorossa: il sorteggio della discordia, Bari agguerrito. Stop ai giovani, l'amore di Castrovilli. Vivarini e il Bari: sì anche in B

Lo spauracchio del sorteggio, attaccato duramente e allontanato progressivamente, in attesa della resa dei conti del 4 maggio, giorno dell'assemblea di C. Gli ultimi sette giorni sono stati incandescenti nel dibattito.

Intanto i club più importanti si muovono, e - come anticipato lunedì in esclusiva dalla nostra redazione - pensano ad un mini-play-off, aperto a chi può rispettare i protocolli sanitari, per permettere di chiudere la stagione con un verdetto sul campo e non a tavolino.

Fra le società più agguerrite, oltre al Bari, anche il Carpi che - come i biancorossi pugliesi - ha prodotto un esposto. 

Il Bari attende allora buone nuove, minaccia ulteriori iniziative legali per bocca del suo avvocato Grassani, e intanto è certo di poter predisporre le misure necessarie alla sicurezza di tutti, anche a fronte di un investimento su strutture e dispositivi di controllo sul virus.

In settimana è arrivato lo stop per le formazioni giovanili. Si ferma dunque, definitivamente, la stagione della Berretti, oltre che degli Under 17 e 15 del Bari. Arrivederci all'anno prossimo con una cantera che bene ha fatto nei mesi in cui ha giocato e può rilanciare la sfida il prossimo anno con fiducia.

L'ex difensore del Milan, Filippo Galli, ha rivelato di esser stato vicino al Bari nei primi passi dei De Laurentiis in Puglia: l'idea era unificare i settori giovanili di Napoli e Bari sotto la sua figura esperta, ipotesi poi tramontata.

L'ex Castrovilli, gran protagonista ora in Serie A con la maglia della Fiorentina, è stato l'ospite di una delle due puntate settimanali di #CasaTuttoBari. Il centrocampista ha dichiarato: "Devo tanto al Bari, alla società, ai tifosi ed alla città: la gente barese mi è entrata nel cuore e ci resterà per sempre. Sono molto legato alla mia terra ed alla mia famiglia. Aver giocato al San Nicola è stata un’emozione unica e farlo da barese, realizzando il sogno di mio nonno, ha reso tutto più emozionante".

Ai nostri microfoni giovedì sono arrivate anche le dichiarazioni di Luciano Moggi: "Dopo questa crisi molte società in Serie C rischiano di sparire; ovviamente non è il caso del Bari dei De Laurentiis che ha la forza per tenere botta a qualsiasi crisi come poche squadre nella terza serie".

Il sì al Bari in B arriva anche dall'ex portiere biancorosso Jimmy Fontana: "Se si guarda il blasone della società come forza economica il Bari può essere una scelta giusta, perché promuovere un club con una squadra così sana, con una tifoseria e uno stadio così importanti, vorrebbe dire togliere un ‘problema’; considerando quello che è successo negli ultimi anni a livello di società in difficoltà".

Una B da giocare, magari, ancora con Vivarini in panchina. "Ha quel carisma ed esperienza che servono per quella categoria", la promozione di Bortolo Mutti.