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L'assemblea premia il Carpi con il 39% dei voti. Perché tanti astenuti? Perché il 60% degli interessati vuole fare i play-off? Cos'è il merito sportivo? Ce lo dica Bonacini...TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 8 maggio 2020, 13:00In Primo Piano
di Claudio Mele
per Tuttobari.com

L'assemblea premia il Carpi con il 39% dei voti. Perché tanti astenuti? Perché il 60% degli interessati vuole fare i play-off? Cos'è il merito sportivo? Ce lo dica Bonacini...

Merito sportivo. 23 club, nell'assemblea di Serie C svoltasi nella giornata di ieri, hanno deciso di decretare la quarta promozione con questo criterio. Ma cos'è il merito sportivo? Esiste una definizione per il merito sportivo? E' qualcosa di univoco? Non si sa. Osservando le votazioni intraprese si legge che tale scelta è passata col 39%, il numero di club che avrebbe voluto disputare i play-off invece rappresenta il 28%, gli astenuti il 29% e il restante 4% un voto nullo. 

Traspare immediatamente un dato insindacabile: non c'è una maggioranza assoluta su questa decisione, visto che non si raggiunge neanche la metà più uno dei sì. Nella sfilza dei votanti, ciò che è però rilevante è il numero alto degli astenuti: i play-off in effetti riguardano un novero di 30 club, per cui c'è da chiedersi se squadre che lottano per salvarsi avessero interesse a votare una o l'altra decisione, da cui la scelta probabile della neutralità. Non solo. Leggendo le posizioni di vari club post-assemblea, si scopre che a votare il merito sportivo siano state squadre che neanche li avrebbero fatti i play-off. 

E' evidente allora che questa votazione meriterebbe qualche approfondimento in più da parte del numero uno Ghirelli, perché se 16 club su 27 vogliono fare i play-off (ben il 60% degli aventi diritto ad oggi agli spareggi), qualcosa vorrà pur dire. E le reazioni dei club interessati lo dimostrano. In molti hanno preso dure posizioni: Bari, Reggiana, Carrarese, Ternana, Padova, Monopoli. Tutti minacciano battaglia nel caso in cui non venga riconosciuto un sacrosanto diritto a disputare qualcosa che spetta e su cui non sono mancati gli sforzi economici (e non) delle società. 

Perché premiare il merito sportivo? E ci chiediamo ancora: cos'è il merito sportivo? Ce lo dica il signor Bonacini, presidente del Carpi, visto che in ogni sua intervista ne fa riferimento. Ci dica magari cosa ha votato ieri. Crediamo e speriamo che, un presidente che si vanta del merito sportivo, non possa non essere nel novero di quelli che vorrebbero giocare i play-off. Perché, se così non fosse, sarebbe l'ennesima situazione grottesca di questi mesi.