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La stagione di Schiavone: bene, ma non benissimo. L'anno prossimo servirà un salto di qualità
martedì 28 luglio 2020, 19:30News
di Claudio Mele
per Tuttobari.com

La stagione di Schiavone: bene, ma non benissimo. L'anno prossimo servirà un salto di qualità

Promessa del settore giovanile della Juventus, Andrea Schiavone non è mai definitivamente esploso in carriera. Arrivato in estate da svincolato dopo l'esperienza a Venezia, al centrocampista biancorosso doveva essere affidata la regia del centrocampo del Bari. Prima con Cornacchini e poi con Vivarini è stato impiegato con continuità, seppur nel suo ruolo naturale ha vissuto un ballottaggio con Raffaele Bianco, che tecnicamente non nasce play.

L'impressione che si è avuta è che Schiavone svolga bene il suo compito, ma può fare di più. Metaforicamente è come quel ragazzo che va bene a scuola ma potrebbe ottenere voti più alti, viste le sue qualità. 25 presenze in campionato del resto lo testimoniano, la titolarità in semifinale e finale dei playoff è sintomo di fiducia. Vivarini ha fatto molto affidamento sul suo ordine in mezzo al campo, ed è stato ripagato da Schiavone con prestazioni da sei in pagella in stagione. Bene, ma non benissimo.

Per un periodo è stato anche adattato nel ruolo di mezzala, ben interpretato e nel complesso riproponibile. Una pecca da migliorare è l'assenza del gol in stagione: un centrocampista col suo piede ha le capacità di pennellare in rete qualche punizione o bucare la porta avversaria con qualche conclusione da fuori area.

Il futuro dovrebbe essere ancora a tinte biancorosse, anche in virtù del suo contratto pluriennale. La sua stagione è stata sufficiente, ma il prossimo anno non si potrà sbagliare. E' necessario trascinare a centrocampo i suoi compagni e alzare i ritmi quando necessario. Troppo spesso si sono abbassati quando il Bari è passato in vantaggio, finendo per soccombere nei minuti finali o correre troppi pericoli. Se non vuole restare un'eterna promessa è ora di rimboccarsi le maniche e dimostrare di essere un campione. Servirà compiere il definitivo salto di qualità.