Conosciamo l’avversario - Viterbese in cerca della prima vittoria stagionale. Contro il Bari sarà emergenza in difesa

Seconda trasferta consecutiva per il Bari, che nella quarta giornata di Serie C se la vedrà con la Viterbese. I laziali, fermi a un punto in classifica, sono reduci da due sconfitte di fila e non si può dire stiano vivendo un buon momento. In casa gialloblù i tre punti mancano da più di 200 giorni. L’ultima vittoria dei tusci risale infatti al 26 febbraio, quando nel ventottesimo turno dello scorso campionato riuscirono a imporsi per 1-0 sul campo del Bisceglie. 

Da questa stagione siede in panchina Agenore Maurizi. L’ex tecnico del Teramo ha ben chiari i princìpi del suo calcio, fatto di possesso palla e pressing nella metà campo avversaria. Poca importanza riveste il modulo nella filosofa del mister laziale, abituato a mettere in campo un 3-5-2 flessibile in grado di lasciare libertà di movimento ai calciatori in campo. Marchio di fabbrica delle squadre di Maurizi è senza dubbio il celere recupero palla da parte dei difensori, in grado di costruire azioni insistenti sugli attaccanti avversari per riportare il comando della partita dalla loro parte. 

Molto altalenante fin qui il rendimento dei leoni in campionato.  Poco decisivo il reparto avanzato, composto dagli attaccanti Tounkara e Rossi, mai davvero pericolosi in questo inizio di stagione. Contro i galletti sarà emergenza in difesa per il mister di Colleferro, costretto a dover rinunciare a Markic, out a causa di un infortunio, e Baschirotto, espulso contro la Turris. Unica certezza nel reparto arrestato è il centrale tedesco Emmanuel Mbende, autore di una buona prestazione contro i campani. 

VITERBESE (3-5-2): Daga; Bianchi, Mbende, Bensaja; Scalera, Simonelli, Bezziccheri, Menghi, Salandria; Tounkara, Rossi. Allenatore: Maurizi.