Bari-Turris, si riaccende la rivalità: in due anni rose stravolte, solo quattro i superstiti biancorossi

La rivalità fra Bari e Turris ha alimentato tutto l'ultimo campionato di Serie D giocato dai biancorossi, alimentando le domeniche con una sfida a distanza tenuta in vita sino alla promozione in C dei biancorossi. Ora, a distanza di poco più di un anno, le due formazioni si sono ritrovate, pronte ad una nuova contrapposizione con una posta in palio decisamente più alta.

Ma come sono cambiate le due formazioni in questo lasso di tempo, e cosa è rimasto delle rose di due anni fa? Poco o niente nella Turris, che ora conserva solamente cinque dei calciatori presenti nella squadra che chiuse in seconda piazza il campionato di Serie D. Il più importante è senza dubbio il centravanti Fabio Longo, al momento fermo ai box per un infortunio subito ad inizio stagione.

In rosa ci sono anche Francesco Di Nunzio, Daniele Franco (autore di una doppietta contro la Viterbese), Stefano Esempio, Raffaele Fabiano e Giuseppe Esposito. Fra i calciatori a disposizione dei corallini, però, c'è anche chi due stagioni fa ha giocato la sfida fra Bari e Turris in maglia biancorossa: si tratta di Luigi D'Orazio, giunto in Campania quest'estate. 

Sono solamente quattro, invece, i biancorossi ancora in rosa: fra questi spiccano Valerio Di Cesare e Simone Simeri, ancora colonne portanti del Bari di Auteri. Con loro anche Zaccaria Hamlili, finito ai margini del progetto ma in odor di reintegro e Davide Marfella, ora secondo dell'estremo difensore Frattali.