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Il 2020 biancorosso, ottobre-dicembre: il derby, il Covid di Auteri, la sconfitta con la Ternana. Infine, l’addio di Cassia
giovedì 31 dicembre 2020, 21:00In Primo Piano
di Andrea Papaccio
per Tuttobari.com

Il 2020 biancorosso, ottobre-dicembre: il derby, il Covid di Auteri, la sconfitta con la Ternana. Infine, l’addio di Cassia

Il 2020 volge al termine e, come di consuetudine, è tempo di bilanci.  Riviviamo i dodici mesi biancorossi che si concludono quest’oggi. Nell’ultima tappa del nostro speciale viaggio: ottobre, novembre e dicembre.

Il mese di ottobre è iniziato con il pareggio interno con il Teramo, un match stregato per i biancorossi, che non riescono a trovare la vittoria contro gli abruzzesi. I galletti inanellano nei turni successivi due vittorie consecutive, lanciandosi momentaneamente in testa al campionato, in coabitazione con Turris, Teramo e Avellino. Dopo il turno di riposo e lo 0-0 esterno contro il Monopoli, i galletti superano per 4-1 il Catania, match che vede realizzarsi la prima rete stagionale del nuovo acquisto Adriano Montalto. Il mese si chiude con l’arrivo dello svincolato Gianmarco Fiory, che andrà a rivestire il ruolo di quarto portiere.

Novembre parte in modo amaro per i biancorossi, che nel giorno di Ognissanti subiscono la prima sconfitta in campionato nel sentito derby contro il Foggia. Per il Bari la distanza dal primo posto occupato dal Teramo inizia a farsi importante: sono sei infatti i punti di ritardo dalla formazione aprutina. Nel frattempo viene riscontrata la positività al Covid-19 a mister Gaetano Auteri, costretto a saltare le successive due sfide. Con il Potenza in panchina ci va il vice allenatore Loreno Cassia, che riesce a centrare una fondamentale vittoria in vista del big match con la Ternana. Contro le Fere, i biancorossi incappano in una pesante sconfitta casalinga, pregiudicando la rincorsa al primo posto. Negli ultimi due incontri del mese, il Bari non stecca, ma ormai la Ternana ha messo il turbo ed è già a +7.

A dicembre il campionato inizia a prendere forma. Il Bari è secondo in classifica, con un considerevole vantaggio sulle inseguitrici. L’obiettivo è ridurre il gap con la Ternana, che viaggia a ritmi altissimi e impareggiabili. La prima occasione di rivalsa per i galletti arriva contro la Paganese. In un campo imbarazzante per la categoria gli uomini di mister Auteri trovano una risicata vittoria per 1-0, rinnovando la sfida a distanza con gli uomini di Lucarelli. Segue il risultato a occhiali con la Vibonese e l’esaltante vittoria con l’Avellino, che, complice il contemporaneo pareggio della Ternana, permette ai galletti di accorciare in classifica.

L’ultima sfida del mese è quella d’alta classe contro il Palermo. Al Renzo Barbera gli uomini di Auteri, ancora orfani di Montalto (espulso in panchina contro la Vibonese) controllano il match per buona parte della gara, venendo raggiunti dai rosanero solo a pochi minuti dal fischio finale. Il Bari non riesce ad approfittare del turno di riposo della Ternana, restanodo stabile a -6 dalla prima piazza. Qualche giorno dopo arrivano le dimissioni di Loreno Cassia, un vero fulmine a ciel sereno che lascia Auteri senza il suo storico collaboratore. A meno di colpi di scena, sarà sostituito da Luca Cacioli, volto famigliare ai tifosi biancorossi.