Marras e il nuovo vizietto: tre doppiette. Quando segna lui si vince

Manuel Marras è tornato a stupire. È stato lui, senza ombra di dubbio, il migliore in campo nella vittoriosa trasferta in terra campana. Una prova piena di sacrificio e concretezza, sua e di tutta la squadra, culminata con il primo storico successo in casa della Juve Stabia.

Una prestazione assolutamente da 8 in pagella per il fantasista biancorosso, che ha deciso di risolvere il match in soli tre minuti, a cavallo tra un tempo e l’altro. Grande merito, sottolineato dallo stesso Marras, va certamente dato a D’Ursi ed Antenucci, autori di due pregevoli assist d’alta scuola. Ma non si devono comunque dimenticare l’intesa, i tagli e la ritrovata freddezza con cui l’esterno ligure ha trafitto il portiere avversario in maniera chirurgica.

A colpire, però, è stata pure la voglia di rincorrere e rientrare ad aiutare in difesa, la vera filosofia cardine di mister Carrera. Nell’intervista post-gara, il numero 10 ha rimarcato proprio questo aspetto, ma intanto può già sorridere anche sul piano personale. I numeri, infatti, confermano un vizietto niente male per uno come lui, che in carriera non aveva mai realizzato una doppietta prima di giungere a Bari. Quest’anno invece, dopo quelle sfoderate con Potenza e Virtus Francavilla, ha messo a referto addirittura la sua terza ieri. Considerando i 7 gol totali in campionato, ora a -1 dal record registrato a Livorno, si può praticamente dire che abbia ormai dimenticato ad esultare soltanto una volta a partita.

Su Marras, inoltre, pende un’altra curiosità in favore del Bari: quando va a segno, i galletti sanno solo vincere. Il furetto di Genova si è rivelato fin qui sempre determinante, con ben dodici punti guadagnati contro Potenza, Avellino, Virtus Francavilla e Juve Stabia.

Dopo i tre sigilli regalati da Pietro Cianci a Carrera, adesso una nuova freccia si aggiunge all’arco del tecnico lombardo, che spera di donare una maggior continuità a tutti i suoi uomini.