Conte prenota lo Scudetto, Carrera ora viaggia da solo e vuole la B. Momenti magici

Percorsi vincenti. Pur a latitudini di categoria differenti. Antonio Conte e Massimo Carrera vivono momenti magici. Il primo ha ieri battuto il Parma incrementando ulteriormente il suo vantaggio sul secondo posto e, prenotando, uno scudetto sempre più vicino. L'ennesimo, per la verità, di una carriera assolutamente strabordante in termini di trofei, dopo che tutto cominciò - proprio a Bari - oltre dieci anni fa.

Una sfida, quella in biancorosso, abbracciato da qualche settimana da Massimo Carrera. Ex collaboratore, proprio di Conte, alla Juve e in Nazionale, Carrera è diventato grande e ora viaggia da solo. A Bari impatto notevole, e grandi risultati, con un obiettivo tutto da determinare e avvicinare, a differenza del più noto collega.

Ma Carrera, cresciuto sotto i validi insegnamenti del suo maestro, ha le carte in regola per bissarne quest'anno i successi. I tifosi baresi guardano con evidente curiosità e attesa, sperando che sia l'anno buono per la promozione in quella B persa per colpa del fallimento, con un occhio a quel Conte mai uscito dai cuori e dai ricordi di una piazza che ha saputo lanciare e amare chi ha dato tanto alla causa. Un sorriso, per lui, ci sarà sempre.