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Attacco da rifondare. Antenucci e la Spal. D'Ursi addio, rebus Cianci. Neglia e Simeri già preziosi
martedì 1 giugno 2021, 23:00In Primo Piano
di Gabriele Bisceglie
per Tuttobari.com

Attacco da rifondare. Antenucci e la Spal. D'Ursi addio, rebus Cianci. Neglia e Simeri già preziosi

Tira aria di rivoluzione in casa Bari. A causa di una stagione a dir poco deludente, saranno in tanti a salutare e a cercare fortuna altrove. Un reparto tra i più interessati a questa rifondazione sarà certamente quello offensivo, che necessita di diversi ritocchi al termine di un campionato in cui si è faticato enormemente a segnare, nonostante i nomi. Una ristrutturazione che, a giudicare dalle sensazioni iniziali, sembra quasi completa.

Il primo ad aver già dato l’addio è stato Eugenio D’Ursi. Sabato scorso, infatti, si è congedato dalla piazza barese con un post su Instagram, dove ha ringraziato tutti con la speranza di aver lasciato un bel ricordo. Dopo il primo anno in chiaroscuro per via degli infortuni, in cui raccolse appena due gol, adesso si è rilanciato grazie alle sue 11 reti, sempre decisive e spesso di rara bellezza. Il prestito biennale dal Napoli è ormai scaduto, mentre resta da capire se ci saranno i margini per un ipotetico rinnovo.

Altro attaccante sicuro di partire è Pietro Cianci, il cui futuro ha le sembianze di un vero e proprio rebus. Su di lui l’incertezza regna sovrana, ma al momento l’unica convinzione è che farà ritorno al Teramo, sempre se il Sassuolo non decida di sfruttare il diritto di recompra entro il 1° luglio. Soltanto chiarendo questa situazione ingarbugliata sarà poi possibile intavolare un’eventuale nuova trattativa per l’ariete barivecchiano, il cui sogno è quello di continuare a giocare nella sua città natale.

Mirco Antenucci, invece, molto probabilmente non sarà più un pilastro del progetto. Malgrado i 38 sigilli collezionati da quando veste il biancorosso, risulta tra i maggiori indiziati a lasciare. Oltre all’ultimo anno di contratto che incombe, a pesare è la netta involuzione mostrata sin da febbraio, che in qualità di senatore del gruppo ha molto indispettito la tifoseria. Difficile trovargli una sistemazione dato il suo lauto ingaggio, ma la seconda avventura alla SPAL sarebbe un’ipotesi tanto affascinante quanto plausibile.

Considerando i rispettivi accordi con la società, anche Nicola Citro, Manuel Marras e Leonardo Candellone potrebbero dormire sonni tranquilli, ma in realtà nessuno dei tre ha dato piene garanzie. L’ex Frosinone, alle prese con il recupero dalla lesione del legamento crociato del ginocchio sinistro, ne avrà almeno fino a settembre inoltrato. L’esterno ligure, pur avendo realizzato 9 centri (tre doppiette incluse), ha avuto un rendimento abbastanza altalenante. Paradossale l’annata vissuta da Candellone, l’unico attaccante dei galletti a non aver mai esultato nel girone C.

Mai come nella prossima estate, i rientri dai prestiti potrebbero rivelarsi essenziali per rimpolpare di alternative l’attacco del Bari. Samuele Neglia, che ha superato la doppia cifra con 11 gol, tornerà alla base dalla Fermana dell’ex Cornacchini. Così come Simone Simeri, su cui però pende un diritto di riscatto in favore dell’Ascoli, è pronto a mettersi alle spalle una stagione complicata.