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L'ex Fontana a TuttoBari: "Di Cesare e Antenucci non si discutono"
martedì 29 giugno 2021, 18:00In Primo Piano
di Gabriele Ragnini
per Tuttobari.com

L'ex Fontana a TuttoBari: "Di Cesare e Antenucci non si discutono"

"Mignani e Polito? Li ricordo da giocatori"

Alberto ‘Jimmy’ Fontana è stato un grande protagonista della storia del Bari, diventando un pilastro della squadra dal 1993 al 1997. L’ex portiere ha salvaguardato la porta dei biancorossi nei campionati di Serie A e Serie B, ottenendo due promozioni in riva all’Adriatico. Più avanti nella sua carriera ha incrociato spesso il suo collega di reparto Ciro Polito e Michele Mignani.

Intervenuto ai nostri microfoni per parlare dei galletti, Fontana ha provato a spiegare come mai il Bari abbia sofferto in diversi incontri negli ultimi due anni di Serie C: “Quando una squadra incontra il Bari fa un po’ la partita della stagione, perché ci si vuole mettere in mostra. Io ho rispetto per chi vince, il Bari dovrà essere cinico e cercare di fare punti, quando si può giocando bene e quando non si può non giocando bene, conta il traguardo finale. Chi ha avuto le colpe? Da fuori non sono in grado di entrare nel dettaglio. Credo che dal punto di vista agonistico le partite cambiano per questo. Essere più bravi aiuta, sicuramente la rosa del Bari è importante, poi serve quel fuoco dentro perché per vincere a volte ci vuole una corsa in più per il compagno. Il calcio lo faccio meno difficile di quello che è: una squadra con doti tecniche superiori senza grinta difficilmente taglia il traguardo”.

Sulla volontà da parte del club di trattenere Di Cesare e Antenucci: “Il valore di questi giocatori non si discute, in Serie C sono un lusso. Bisogna ripartire da giocatori che sanno gestire le pressioni. Il Bari non è una squadra di C, per tutto ciò che gli sta attorno è di categoria superiore. Quando le cose non vanno bene è normale attribuire agli statuti rappresentativi le colpe, ma sono giocatori molto importanti. La Serie C si vince con meno estetismo e più agonismo".

Su Mignani e Polito: “Ricordo Mignani come giocatore, anche Polito. Hanno una grandissima occasione, Bari è una piazza importante che vuole andare in B non per vivacchiare, ma per essere protagonista. Il fatto che siano stati scelti è un passo in avanti per la loro carriera. Bari non accetta di essere in questa categoria, ed è una cosa bella. Bisogna prepararsi a una stagione da protagonisti ma non semplice; il Lecce ci ha messo sei anni per arrivare alla promozione”.