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DeLa: "Bari come un figlio. Mercato?  Ds motivato, ma prima serve sfoltire"
giovedì 5 agosto 2021, 17:50In Primo Piano
di Raffaele Digirolamo
per Tuttobari.com

DeLa: "Bari come un figlio. Mercato? Ds motivato, ma prima serve sfoltire"

Il presidente del Bari Luigi De Laurentiis è intervenuto da remoto durante l'evento di presentazione delle nuove maglie della squadra

Per il Bari è il giorno della presentazione delle nuove maglie, svelate nel pomeriggio odierno in una conferenza stampa tenuta all'interno dello stadio San Nicola. Durante l'evento è intervenuto da remoto anche il presidente Luigi De Laurentiis, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Sono molto felice di essere collegato, anzi mi spiace non poter presenziare di persona. Vorrei ringraziare anzitutto l'arrivo dei nuovi sponsor, tante realtà si stanno avvicinando al nostro progetto ambizioso. Le maglie sono sempre molto importanti, rappresentano un'armatura: queste non sarebbero potuto esserci senza l'aiuto di Kappa, ma sono "made in Bari", perché le abbiamo inventate qui".

DeLa spiega le divise: "Con le maglie esaltiamo il Tricolore, non potevamo immaginare questi successi degli azzurri quando le abbiamo pensate. Essere uniti come italiani e baresi è fondamentale: anche dal punto di vista sportivo ci aspetta una ripartenza. Non lasciamo nulla al caso, ogni cosa è trattata con rispetto":

Sul mercato: "Per ora Polito ha fatto un buon lavoro di ottimizzazione, sono contento che alcuni giocatori abbiano scelto di restare a condizioni giuste. Ci sono altri colpi a cui stiamo pensando: l'ordine ad oggi è cercare di piazzare altri elementi della rosa, è difficile vendere. Non possiamo restare con troppi stipendi addosso. Abbiamo già fatto alcune operazioni, il futuro dipende molto dalle uscite".

Sul museo: "L'avrei aperto tempo fa, ma oggi le priorità sono chiaramente sportive. Chiaramente sono discorsi che potranno essere fatti con la ripartenza completa, anche l'idea del museo prenderà piena dopo aver chiuso tutte le falle aperte nell'ultimo anno".

DeLa prosegue: "Bari non è da dieci anni in Serie C, ma solo da due, affrontati in pieno Covid. Non siamo stati l'unica squadra ad aver investito tanto e ad aver incontrato le difficoltà. Per me il Bari è come mio figlio, la sosterrò come dovranno fare i tifosi. Lo scorso anno sono emerse delle difficoltà, quest'anno i giocatori già dal primo mese hanno potuto vedere che esiste un programma ed una forza di volontà, con un direttore sportivo motivato a vincere".