Bari imbattuto con le siciliane da tre anni. Il Catania prova a infrangere la maledizione

È stata proprio una squadra siciliana a inaugurare ormai tre anni fa la neonata SSC Bari in campionato. I biancorossi, all’epoca allenati da Giovanni Cornacchini, esordivano in Serie D sul campo dell’ACR Messina, trovando una storica e rotonda vittoria per tre reti a zero grazie ai gol di Floriano, Simeri e Pozzebon. Nessuna sconfitta contro le compagini isolane in quel campionato, a eccezione dei due pareggi contro Marsala e Acireale, uniche due non vittorie dei biancorossi oltre allo 0-0 esterno maturato sul campo della Palmese. 

La stagione seguente, quella del ritorno tra i professionisti, ha visto il Bari incontrare nel suo cammino verso la promozione due storici club della Sicilia: il Catania e la Sicula Leonzio. È proprio a Lentini che i biancorossi hanno inaugurato il campionato, sconfiggendo 0-2 la compagine siciliana grazie alle reti dei nuovi acquisti Eugenio D’Ursi e Mirco Antenucci. Vittoria anche nel match giocato tra le mure amiche del San Nicola, questa volta grazie alla rete siglata dal bomber Simone Simeri. Solo un pareggio a reti bianche invece nell’unica sfida giocata al Massimino contro il Catania: a causa dell’emergenza sanitaria infatti non è stato possibile disputare la sfida di ritorno in casa, con il Bari che chiuderà il campionato in seconda posizione. 

Solamente una vittoria lo scorso anno contro le siciliane per i galletti, che hanno visto il neopromosso Palermo sostituzione la retrocessa Sicula Leonzio. Contro il Catania è subito exploit per gli uomini di Gaetano Auteri, che si impongono per 4-1 con le reti di capitan Di Cesare, Nicola Citro e Adriano Montalto. Ben diverso l’esito delle successive sfide, con i galletti che non riusciranno ad andare oltre il pareggio contro i club della Trinacria, mantenendo comunque l’imbattibilità messa in discussione solamente dal Palermo nel match di ritorno, salvata da un gol di Marco Perrotta a tempo scaduto.