Vincere per consolidare il primato. Il Bari ad Andria cerca gol

Cinquanta sono i chilometri che separano Bari da Andria. Diciotto sono i punti che separano i biancorossi dalla Fidelis. La distanza geografica non è molta, ma quella in classifica sì. I galletti devono dimostrare che le ultime due partite in trasferta sono state solo un incidente di percorso, e il match dello stadio "degli Ulivi" deve rappresentare la rinascita fuori dal San Nicola.

Il primo obbiettivo per la squadra di Mignani dovrà essere riuscire a tenere la porta inviolata. Prima del match contro la Vibonese, il Bari ha subito gol per sei partite consecutive. Riuscire a dare continuità dal punto di vista difensivo potrebbe essere la chiave per uscire nel migliore dei modi da questo periodo complicato. La Fidelis ha il secondo peggior attacco del Girone C: solo 10 gol segnati, 4 sotto la gestione Ginestra.

Oltre alla fase difensiva, il Bari dovrà fare meglio rispetto al recente passato anche in fase offensiva. Contro la Vibonese sono arrivate due reti, ma la squadra non ha offerto una bella prestazione sotto questo punto di vista. Per questo la differenza potrebbero farla proprio gli attaccanti, non solo chi giocherà titolare (Antenucci e, a sorpresa, Paponi) ma anche chi entrerà a gara in corso.

Segnare tanti gol e non subirne sarebbe non solo importante per la classifica, ma darebbe anche una scossa all'ambiente in vista dei difficili impegni che i biancorossi dovranno affrontare nel prossimo mese. Vincere significherebbe tenere il Palermo a bada, a 4 punti di distanza, e darebbe più fiducia per le prossime partite.