Cinque gol e tre assist: quando il bonus arriva dalla panchina. Mignani re dei cambi

In un campionato che vede il Bari in vetta alla classifica, con 6 punti di margine dalla seconda e 7 dalla terza, sono diversi gli spunti riflessivi che il nuovo ciclo biancorosso sta lasciando. Tra i tanti, spunta quello che vede l’utilizzo e lo sfruttamento della rosa biancorossa per intero, dando a Mignani la possibilità di poter utilizzare le proprie armi anche a gara in corso.

Nell’ultima sfida vinta col Latina è arrivato un gol da parte di un subentrante, Marras, che è il quinto della stagione biancorossa. Prima del sigillo dell’ex Livorno coi pontini, infatti, i cambi di Mignani sono stati decisivi in ambito realizzativo già 4 volte: tre i gol consecutivi di Simeri dalla panchina contro Monterosi, Picerno e Catania all’alba del campionato. L’altro gol di un subentrato è di Paponi nella sfida al Messina. Eloquente in questo senso il doppio cambio col Picerno con l’ingresso in campo di Mallamo e Simeri che un minuto più tardi avrebbero poi confezionato il gol vittoria.

In questa speciale classifica Mignani è al secondo posto: sono 8 tra gol ed assist (Mallamo, Scavone e Marras) i “bonus” arrivati dalla panchina, dato inferiore solo a quello di Filippi col Palermo che ha pescato a gara in corso ben 12 partecipazioni a reti. Una possibilità dettata e favorita dalla rosa ampia e di qualità, dai doppioni in tanti ruoli e dal lavoro di squadra che Mignani sta portando avanti.