Non solo Marras, una folta colonia è in rientro dai prestiti

La stagione 2021-22 non è ancora completamente terminata ma le valutazioni sulla rosa per il prossimo campionato di Serie B sono già in atto. Il Bari, infatti, il primo 1 luglio si ritroverà con ben oltre 30 giocatori di proprietà, un'enormità vista la necessità di aggiungere elementi di qualità ed esperienza per il salto di categoria. Nell'elenco, infatti, spiccano diversi elementi attualmente in prestito e che sono in procinto di tornare momentaneamente in Puglia, costringendo ad un surplus di lavoro il direttore Polito, in una finestra di mercato che si preannuncia particolarmente intensa ed affrettata per via del prematuro inizio del campionato cadetto, fissato al prossimo 13 agosto. 

Il primo della lista è Marras, freschissimo di retrocessione in C con il Crotone, vanificando così le possibilità di acquisto a titolo definitivo. Il classe '93 è lontanissimo dal progetto dopo la rottura di gennaio con il ds Polito, che lo aveva attaccato duramente per la sua poca professionalità ed il mancato rispetto degli accordi prestabiliti nel corso delle contrattazioni. Fortunatamente tra le fila dei calabresi ha collezionato due gol ed altrettanti assist, oltre una buona fetta di partite, che potrebbero agevolarlo nel tentativo di trovare una nuova squadra. 

Altri tre torneranno alla base dopo aver passato la prima parte di campionato a Bari con lo status di esubero/fuori lista. Si tratta di Andreoni, De Risio e Lollo. Il primo ha trovato un buon minutaggio con il Pordenone in B e sembra pienamente recuperato dal grave infortunio al tendine d'achille mentre i due centrocampisti non hanno avuto particolare fortuna nelle rispettive avventure con Pescara (impegnato ai playoff ma con scarse possibilità di exploit) e Legnano, addirittura ultimo in classifica e retrocesso in D. Si ricorda, inoltre, che De Risio ha visto rinnovare il suo contratto con il Bari fino al 2023 proprio per una clausola relativa alla promozione dei galletti. 

Leggermente meglio è andata a Perrotta, da inizio campionato al Palermo, dove però è sempre stato poco più di un'alternativa nel pacchetto arretrato. Stessa sorte per Rossetti, arrivato nella trattativa Sabbione-Pordenone ed incapace di imporsi con continuità con la maglia del Teramo. Chiosa finale sui giovani, tutti impiegati meno dello aspettative, il portiere Liso (Gravina), Stasi (Bitonto) e soprattutto i due talenti della cantera, Mane e Mercurio, entrambi al Napoli. La delusione più grande è rappresentata proprio dal fantasista, appena 2 presenze da titolare in Primavera e lontanissimo dal riscatto.