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Bari ed un finale scarico di gol. Nelle ultime 8 mai così pochi da 5 anni. Chi (e cosa) sta mancando
mercoledì 4 maggio 2022, 07:00In Primo Piano
di Gianmaria De Candia
per Tuttobari.com

Bari ed un finale scarico di gol. Nelle ultime 8 mai così pochi da 5 anni. Chi (e cosa) sta mancando

I meriti e gli elogi per il raggiungimento dell’obiettivo stagionale sono sotto gli occhi di tutti in casa Bari. Tuttavia in questo finale, tra Girone C e Supercoppa Serie C, la squadra non sta brillando soprattutto per quanto concerne la fase offensiva e l’indice di pericolosità. Nelle recenti sfide sono emerse delle difficoltà, raramente riscontrate nel corso del campionato e nemmeno contenute dai tentativi di Mignani di provare a dare spazio e chance a tutti gli effettivi sia nella coppia d’attacco che sulla trequarti.

I dati sono abbastanza crudeli in tal senso: appena 5 reti nelle ultime 8 gare. Pochi, pochissimi per un gruppo dal tasso tecnico e qualitativo come quello biancorosso. Sotto la gestione De Laurentiis non era mai capitato un momento così complicato sotto il profilo realizzativo e nel complesso si tratta dei numeri peggiori dalla stagione 2017/18 ad oggi. Nel finale di campionato precedente, infatti, il Bari di mister Colantuono era riuscito a fare peggio (12° posto in B) con 5 marcature negli ultimi 3 mesi di campionato (14 partite, marzo-maggio 2017).

Ma a cosa è dovuto questo calo? La prima causa, e probabilmente la principale, riguarda l’anticipata conquista del campionato che ha portato ad un comprensibile sentimento di appagamento e, di conseguenza, ad un graduale abbassamento del livello di determinazione e concentrazione (mantenuta solo a tratti). Il secondo punto riguarda il gioco. La squadra non riesce a mantenere il ritmo e l’efficienza in fase di possesso palla, tra i punti di forza della stagione, faticando così a muovere le difese avversarie e creare spazi.

Ci sono poi dei fattori relativi ai singoli. La più evidente riguarda la mancanza di killer instinct e di precisione negli ultimi metri del parco attaccanti, dove ad eccezione di Antenucci si è fatto un’enorme fatica a segnare: Galano è ancora a secco, Paponi non segna da novembre, Simeri da ottobre ed anche lo stesso Cheddira, il vice cannoniere della squadra con solo 6 reti all’attivo, viene da 9 gare di digiuno. L'aspetto conclusivo riguarda Botta. L’infortunio di gennaio non è mai stato completamente recuperato e la sua assenza con il passare del tempo si è fatta sempre più sentire. Nessuno è stato in grado di rimpiazzarlo a dovere sulla trequarti, troppo importante il suo contributo da autentico genio e leader della manovra offensiva (tutti i palloni passavano da lui).