Bellomo, atto quarto? Con il Bari già una promozione. Poi una carriera infinita... e quel gol all'Inter

Il nome caldo del mercato biancorosso in ambito centrocampo è quello di Nicola Bellomo. Tra Bari e Reggina (club titolare del cartellino del giocatore) i contatti sarebbero già ben avviati e lo stesso centrocampista avrebbe manifestato gradimento per il trasferimento in riva all’Adriatico. Ci sarebbero, insomma, buoni presupposti per il terzo ritorno di Bellomo a Bari.

Con i colori biancorossi il classe 1991 ha mosso i primi passi nel calcio dei grandi: a 18 anni l’esordio in B nella stagione 2008-2009, culminata con la promozione in massima serie, poi il prestito alla Lucchese e il ritorno a Bari nell’estate 2011, con l’esperienza maturata in un anno di Lega Pro. 

Il biennio biancorosso si rivelò un vero e proprio trampolino di lancio per il giocatore barese: le ottime prestazioni nei due campionati cadetti gli valsero il trasferimento in A al Torino. In Piemonte Bellomo riuscì a collezionare solo una manciata di presenze, che tuttavia gli furono sufficienti per siglare la sua prima rete in A, nel match casalingo contro l’Inter. 

Dopo Torino l’ex biancorosso riuscì a ritrovare la serie A a Verona, sponda Chievo, nel 2014; dopodiché, nel gennaio 2015, il secondo ritorno a Bari. Nella sua seconda vita barese Bellomo siglò due reti in diciannove presenze, tra cui il gol vittoria messo a segno contro la Pro Vercelli, a cui seguì una singolare esultanza: con la macchina di un fotografo di bordo campo il giocatore scatto un selfie stile Totti con i compagni di squadra.

Terminati i mesi in biancorosso, Bellomo ha orbitato tra Lega Pro e serie B, vestendo le maglie di Vicenza, Sambenedettese, Alessandria, Salernitana e Reggina. Con i granata calabresi sta vivendo una delle esperienza più rilevanti della sua carriera, e si è rivelato uno dei protagonisti della promozione nel campionato cadetto della squadra nella stagione 2019-2020.