Mignani: "Oggi atteggiamento giusto. Cheddira al Mondiale? Rosa ampia"

Il Bari batte il Cagliari fuori casa e si porta a casa i 3 punti raggiungendo il Frosinone al terzo posto in classifica a quota 12 punti. Intervistato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita alla Unipol Domus Arena di Cagliari il coach biancorosso Michele Mignani ha parlato così: "Siamo contenti di aver vinto anche se ancora in trasferta. Ora speriamo di riuscire a vincere anche in casa davanti al nostro pubblico perche altrimenti poi si fa dura. Abbiamo vinto una partita importantissima su tutti gli aspetti, era un pò un termometro per capire se potevamo confermare quanto di buono abbiamo fatto fino ad oggi. Quello che per me è più importante è la prestazione."

L'allenatore biancorosso attribuisce un significato importante a questa vittoria sul campo del Cagliari, dopo aver definito i sardi come la squadra più forte della serie B: "Dobbiamo continuare a lavorare su questa falsariga, cercare di essere squadra prima di tutto perchè poi i risultati arrivano anche attraverso le prestazioni e poi bisogna avere sempre anche un pizzico di fortuna. Giocare in trasferta su questo campo sarà difficile per tutti e secondo me la mia squadra oggi ha giocato con l'atteggiamento giusto."

Mignani si è poi soffermato sui singoli, in particolare Cheddira, convocato con la nazionale del Marocco, e Caprile, prossimo al debutto in Under 21: "Siamo contenti perchè sono ragazzi sul quale abbiamo investito. Questo è solo un momento del loro percorso, devono stare con i piedi per terra e devono credere nel lavoro che svolgiamo ed è quello che stanno facendo. Tuttavia credo che parliamo di due ragazzi in gamba e che questa convocazione non cambierà nulla sul loro atteggiamento."

Interrogato su un'eventuale assenza di Cheddira, qualora dovesse partecipare al mondiale con il Marocco, il mister ha chiarito: "Noi vorremmo avere a disposizone tutti i calciatori. Certo è che sarebbe una soddisfazione per lui e per noi che abbiamo creduto nelle sue qualità. Abbiamo comunque una rosa ampia e se dovesse succedere questo festeggeremo con lui e cercheremo di trovare soluzioni alternative. Penso che non ci saranno problemi."

Chiara l'opinione dell'allenatore sulle ambizioni dei suoi, dopo l'odierna vittoria a Cagliari: "Il campionato è appena iniziato, come dico sempre veniamo da un'altra categoria, io per primo. Ci stiamo pian piano calando in questa cadetteria, quest'anno composta da squadre molto forti. Dobbiamo cercare di crescere di partita in partita come abbiamo fatto dalla prima di campionato, perchè giocare contro squadre importanti secondo me aiuta a migliorare. La cosa più importante è il lavoro, l'umiltà e fare prestazioni da squdra."