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La sciabolata di... Del Grosso: "Mignani è il primo tassello di questi successi. Classifica? Meglio non guardarla"
mercoledì 5 ottobre 2022, 20:00La sciabolata
di Gianmaria De Candia
per Tuttobari.com

La sciabolata di... Del Grosso: "Mignani è il primo tassello di questi successi. Classifica? Meglio non guardarla"

Con Alessandro Del Grosso - ex terzino del Bari - commentiamo i temi dell'ultima partita e dell'intera attualità biancorossa

Prosegue in maniera raggiante l'ottimo momento del Bari in campionato. La vittoria contro il Brescia è stata l'ennesima dimostrazione al campionato, che ora vede i biancorossi in testa. Insieme ad Alessandro Del Grosso, ex difensore biancorosso e attuale tecnico del Nuova Florida in Serie D, ci si è soffermato su i punti di forza della squadra: "Hanno una loro entità e gioco. Pur essendo in vantaggio di diversi gol, si è continuato a giocare con la stessa cattiveria: è nella loro mentalità. Non è che il Brescia era sottotono o ha sbagliato l’approccio della partita. Erano e sono ancora capolisti ma il Bari ha giocato meglio, ha sfruttato le occasioni ed ha dominato. Bene Di Cesare e Vicari? Se i centrali fanno bene, evidentemente anche a centrocampo collaborano. E' un lavoro di tutti". 

La figura di mister Mignani: "E' il primo tassello di questi successi. In una piazza così importante e blasonata ha trasmesso la sua mentalità. Cerca sempre di avere il pallino in mano e di governare la partita. Non riesce mai a dare punti di riferimento agli avversari. Grazie a lui i giocatori sono sempre motivati, vogliosi e non ci sono inamovibili. La gestione di Bellomo dimostra come sfrutta al massimo gli elementi a disposizione e alla fine viene sempre ripagato. Anche Scheidler in gol? Mignani vuole questo. Più ha difficoltà nelle scelte e più riesce a sorprendere. Non è scontato, è uno che studia tutte le variabili. Un allenatore come lui vorrebbe sempre scegliere dal meglio e non avere opzioni obbligate".

Sulla situazione di classifica: "Non bisogna guardarla come penso abbia detto anche Mignani. Siamo all’inizio, ci sono ancora 30 partite da giocare e si affronteranno alti e bassi, basta poco per cambiare l’inerzia di un campionato. L’importante è ragionare partita dopo partita, la cosa più difficile è mantenere la stessa qualità e determinazione".

La trasferta di Venezia: "Non è più complicata delle altre. E’ una squadra con ambizioni e dal tasso tecnico importante. Però il Bari può mettergli il bastone tra le ruote".