I numeri: terzo pari di fila, al San Nicola mai così male dal 2004. Salcedo si sblocca dopo un anno e mezzo

Non è bastata una partita ricca di emozioni e occasioni per riportare il sorriso in casa biancorossa. Il 2-2 contro il Sudtirol ha fatto perdere al Bari una posizione di classifica, ora è sesto, sorpassato dal Parma. Si tratta del terzo pareggio di fila, una striscia che non si verificava dal aprile 2018 mentre il dato più allarmante riguarda l’appuntamento con la vittoria: mancante da 6 partite ufficiali, Coppa Italia inclusa. L’ultimo periodo nero si verificò sul finire della stagione 2016/17 con Colantuono in panchina per un totale di 8 gare.

In questa stagione non riesce a decollare il rendimento al 'San Nicola', con il Bari capace di trionfare appena una volta in 6 gare ed appena 7 punti conquistati, solo Benevento, Perugia e Venezia hanno fatto peggio. In assoluto un inizio così sottotono non avveniva addirittura dal 2004 sotto la guida di Carboni.

Prime reti stagionali per Di Cesare e Salcedo, che allungano a sette l’elenco dei calciatori biancorossi a segno in campionato. Il centrale è arrivato a quota 28 in carriera, di cui la metà realizzata proprio con la maglia del Bari, con cui non gioiva da settembre 2021 nella vittoria sul Monterosi. Si tratta anche della seconda gioia in B con la maglia biancorossa, la prima ed unica risaliva al gennaio 2016 nel 2-1 al Vicenza. Le luci della ribalta sono però per il compagno, autore di una giocata pazzesca (tiro a volo di rara precisione), che ha così interrotto un digiuno lungo oltre un anno e mezzo: esattamente dal gol in Hellas Verona-Spezia (Serie A, maggio 2021). Per il giovane attaccante si tratta della quinta marcatura tra i professionisti. Tra gli assist Bellomo e Ricci salgono a 2 in Serie B e raggiungono Maita al secondo posto della graduatoria interna (il primo è Cheddira con 4).

Secondo incrocio assoluto con il Sudtirol, incontrato lo scorso maggio nella Supercoppa di Serie C, e capace di espugnare il 'San Nicola' per 1-2. Il parziale di 2-2 era già stato riscontrato poco più di 2 mesi fa contro la Spal, una partita dall’andamento molto simile a quello di ieri, con una squadra rimontata dopo l’iniziale vantaggio di 2-0, l’unica differenza è che in quel caso il Bari fu la vittima del recupero. 

Tra le presenze, infine, una curiosità su Cheddira. L’attaccante era l’unico giocatore impiegato da mister Mignani in tutte le partite ufficiali di questa stagione, primato perso ieri. Occhio a Maita, ormai ad un passo dalle 100 presenze in biancorosso (99), traguardo che però non taglierà a Como dopo la sosta per via dell’imminente squalifica (ammonito e già in diffida).