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Tangorra in... tackle: "Col Perugia tutto sbagliato, il Bari sembra appagato. Esposito? Meglio di Salcedo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 30 gennaio 2023, 20:00In Tackle
di Alessio Bonavoglia
per Tuttobari.com

Tangorra in... tackle: "Col Perugia tutto sbagliato, il Bari sembra appagato. Esposito? Meglio di Salcedo"

Nell'ambito della rubrica settimanale di TuttoBari Tangorra in...tackle, abbiamo intervistato l'ex calciatore del Bari Massimiliano Tangorra. Con l'ex biancorosso abbiamo parlato della gara tra Bari e Perugia, vinta dal Grifo per 0-2 al San Nicola.

“C’è poco da salvare: prestazione, approccio… tutto sbagliato. Andare alla ricerca delle cause è difficile, ci sono state una serie di situazioni che solo stando all’interno si potrebbero capire. Questo deve essere un campanello d’allarme dato che nelle ultime 4 gare ci sono state 3 sconfitte. A Palermo la gara non è stata giocata male, col Perugia invece è mancato l’aspetto caratteriale. Staff e giocatori conoscevano le difficoltà dell’affrontare una squadra penultima in classifica”.

Sui calciatori: “Quando tutta la squadra fallisce sotto l’aspetto tecnico e mentale si salvano in pochi. Caprile forse, per quanto è stato impegnato, non avrebbe potuto fare molto di più. Bisogna dimenticare in fretta la prestazione”.

Su Mignani: “Mignani come ogni allenatore incide relativamente, ma la responsabilità maggiore è sempre sua perché lui sceglie di volta in volta chi mandare in campo in base alla condizione fisica e mentale di ognuno. Nei giocatori c’è un filo di appagamento, di pancia piena, forse? Evidentemente Mignani non è stato in grado di cogliere questo segnale, da due gare a questa parte”.

I tifosi, ultimamente, hanno contestato la società per la poca chiarezza sul futuro: “Da una parte comprensibile, dall’altra non lo ritengo giusto visto che la domanda che io porrei ai tifosi è: e se non ci fosse stato De Laurentiis? In che mani sarebbe andata la società? Loro non hanno sbandierato le intenzioni di vincere il campionato. Come primo anno in B mi accontenterei di fare un anno di assestamento; dall’anno prossimo porre le basi per tentare di vincere o salire in A. Se tutto questo incide sul rendimento? Non credo: ogni volta l’allenatore prepara la gara per vincerla. Il campionato è ancor positivo se dovessimo fare un bilancio ad oggi”.

Sul mercato e sulle operazioni Salcedo-Esposito: “Il mercato dipende sempre dall’obbiettivo a breve termine, se tentare la Serie A subito o meno, ma ormai sono rimaste poche ore. Operazione Salcedo-Esposito? Non farei distinzione tra un nome e l’altro, ma in base alle motivazioni. Se Salcedo voleva più spazio è giusto che la società abbia pensato di cambiare. Con Esposito, che è più una prima punta di Salcedo, credo che il Bari ci abbia guadagnato”.