La caduta dei dieci: D'Errico, Galano, Marras, fantasisti in esubero...

Il primo movimento ufficiale di calciomercato in casa Bari ha visto l'addio di Daniele Paponi, passato a titolo definitivo all'Imolese in C. Una cessione, quella della punta romagnola decisivo in più occasioni lo scorso anno, che sarà da apripista per una serie di calciatori, giocoforza finiti sull'uscio. Tra i maggiori indiziati a salutare nelle prossime ore il capoluogo pugliese tre fantasisti, tre caratteri particolari che abbinano genio e sregolatezza, come ogni dieci che si rispetti.

Il più vicino all'addio è D'Errico, che salvo imprevisti dell'ultimo minuto si accaserà a Crotone. Nonostante il pressing di Vivarini a Catanzaro, Ciccio sposerà il progetto degli squali, a caccia proprio dei corregionali al primo posto. Una fine figlia delle pochissime presenze in maglia Bari nella seconda metà del 2022, per quello che era stato votato dai lettori di TuttoBari.com il miglior biancorosso dell'anno. Inevitabile però l'addio vista l'esplosione di Folorunsho e Benedetti, con Maiello e Maita inamovibili lì nel mezzo. Bari ha imparato a conoscere D'Errico, un ragazzo che ama sentirsi sempre protagonista. E se il Bari non può garantirgli questo ruolo, è giusto separarsi in cordialità.

Scenario completamente diverso per Marras, finito fuori lista e in rotta da un anno con Polito. Lo scorso gennaio la decisione di puntare i piedi e chiedere la cessione, nonostante il veto del direttore partenopeo. Il risultato fu la promozione in B dei galletti e la retrocessione di Marras proprio col Crotone. La scorsa estate doveva andare via, ma Marras ha rifiutato di tutto, più per fare un torto a Polito che per meri motivi di campo. Il presente lo vede ancora fuori rosa, con qualche sondaggio da Spal e Modena. Andrà anche lui via, e pensare che quando sceso in campo non aveva fatto neanche male. Al carattere fumantino dei dieci, però, non si comanda.

E che dire di Galano, il figlio adottivo di Bari giunto proprio per sostituire Marras. Il suo è stato un ritorno da libro cuore, ma che sul campo purtroppo non ha dato i suoi frutti. Diverse apparizioni in C, qualche sparuto minuto in B, ma mai un guizzo degno della fama del Robben di Puglia. La verità è che questo matrimonio non ha funzionato. Anche lui è finito nella lista degli esuberi, seppur il suo status di bandiera lo potrebbe anche salvare dalle sirene del calciomercato. Qualche piccolo sondaggio da club di C è arrivato, mentre Galano sogna ancora la B. Il suo futuro a Bari è comunque in netta salita.