Inzaghi e la querelle con Albertini: "È una amico. Avrebbe dovuto chiamarmi non usare i social"

Il tecnico del Benevento Filippo Inzaghi ai microfoni di Gazzetta.it ha parlato della querelle con l'ex compagno Demetrio Albertini: “Prima di tutto l'amicizia è una cosa importante e se devo dire qualcosa a un amico lo chiamo e non mi affido ai social. Tra l'altro Albertini è un rappresentante della FIGC e le sue parole hanno un peso. La cosa più importante però è che si è fatto fuorviare da un titolo senza comprendere il senso delle mie parole, che era semplice. La salute viene prima di tutto e fino a quando questo problema non sarà risolto bisognerà seguire tutte le indicazioni che ci verranno date. Se Albertini avesse letto bene l’articolo non avrebbe fatto queste esternazioni senza stile e di basso livello. - conclude Inzaghi - Poi sarà bellissimo tornare alla normalità e credo che la cosa più giusta e naturale da fare sia finire la stagione. Mi spiace che le mie dichiarazioni siano state strumentalizzate”.