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COR SPORT - Fenucci: "In Europa si arriva passo dopo passo. Presentazione dello Stadio entro Settembre"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 30 luglio 2018, 13:45Rassegna stampa
di BN Redazione
per Bolognanews.net

COR SPORT - Fenucci: "In Europa si arriva passo dopo passo. Presentazione dello Stadio entro Settembre"

Sul Corriere dello Sport, Fenucci ha fatto il punto anche sulla questione Stadio: "Mi piacerebbe che fosse un’operazione completamente condivisa. Lo stadio non significa soltanto dare forza economica al club con una ricaduta di effetti positivi sul territorio, Significa identità, forza: è la casa dei tifosi. In più permette di sconfiggere la virtualità del calcio.Il consiglio comunale di Bologna all’unanimità ha dato un indirizzo politico a favore della ristrutturazione del Dall’Ara. Niente nuovo stadio. Si è definita poi, via via, la natura di questo intervento, legata al contesto particolare dell’operazione. E cioè il Comune sarebbe rimasto proprietario di un impianto nuovo, moderno, in un quartiere che avrà una spiccata vocazione sportiva, Un gran vantaggio per tutti, visto che nel 2028 sarebbe scaduta la convenzione che lega il Bfc al Dall’Ara e da quella data l’impianto sarebbe diventato un problema per la comunità. Spese per lo Stadio? In progetti, finora, circa 700.000 euro. L’attuale prevede l’avvicinamento delle curve e delle tribune. La distanza minima fra campo e tribuna sarà di circa dieci metri: capienza totale massima tra i 27.000 e i 29.500 posti. Di più non è tecnicamente possibile. L’idea attuale è di reinserire oltre a bar e ristoranti il museo e il negozio del club, un’area museale o una struttura espositiva permanente, palestre che insieme alle attuali piscine e antistadio aumenteranno la capacità di attrazione della zona.

Il tutto insieme al Cierrebì che tornerà a essere un’area sportiva di interesse pubblico dove potrebbero essere destinate le attività delle società che sono ora ospitate nelle palestre dentro il Dall’Ara. Probabilmente presenteremo tutto entro la prima settimana di settembre. Aree compensative? A Bologna si è studiata una soluzione ancora più in linea con la progettazione urbanistica della città e per ridurre il costo di ristrutturazione dello stadio, economicamente insostenibile, è stata individuata un’area con i diritti edificatori già approvati nel 2016 dove uno dei maggiori gruppi europei, Ece, svilupperà una città della moda. A differenza degli altri casi italiani non c’è necessità di varianti al piano operativo del Comune. Lo stesso piano per l’intero intervento ai Prati di Caprara, comunque prevederà un parco attrezzato di poco inferiore per estensione ai Giardini Margherita. Area Ovest? Ece insieme al gruppo Maccaferri vorrebbe edificare la città della moda e un parco attrezzato di 5 ettari. I capitali saranno privati, ma ne beneficerà un fondo di proprietà pubblica dal quale verranno acquisiti i terreni. Obiettivi? In Europa ci si arriva passo dopo passo. Questo sarà un campionato difficile, prima arriviamo a 40 punti, poi pensiamo al resto. Di certo il presidente Saputo, io, Di Vaio e Bigon, siamo ambiziosi, siamo legati al Bologna e a Bologna. E guardiamo all’Europa".