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Mihajlovic: "Hellas avversario tosto ma servono punti. Theate? Deve essere più umile"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 20 gennaio 2022, 15:44News
di Luca Nigro
per Bolognanews.net

Mihajlovic: "Hellas avversario tosto ma servono punti. Theate? Deve essere più umile"

Alla vigilia del match di domani sera al Bentegodi tra Hellas Verona e Bologna, il tecnico dei rossoblù Sinisa Mihajlovic è intervenuto in conferenza stampa. Introduzione sull'ultima partita col Napoli: “Non si è vista una reazione e per questo mi sono arrabbiato tantissimo. Bisognava giocare con coraggio, ma così non è stato. Io penso sempre che ci sia modo e modo di perdere una partita. Avevamo preparato la gara in un certo modo, ma l'approccio al primo tempo non è stato corretto e non abbiamo fatto ciò che mi sarei aspettato. Si doveva fare meglio, poi si poteva perdere comunque".

Sulla gara di domani: “La prepareremo al meglio nell'allenamento di oggi. La partita contro l'Hellas è sicuramente importante e dobbiamo fare punti. Sarà una gara tosta e per questo motivo ognuno dei ragazzi deve tirare fuori qualcosa in più. A me importa che l'atteggiamento sia corretto, non possiamo scendere in campo in maniera sbagliata. Voglio che la squadra attacchi in profondità senza mai dare punti di riferimento. Sono cose che i ragazzi ovviamente conoscono, ma devono essere messe in pratica. Il Verona sta facendo un grande campionato, ma come sempre sostengo che dipenderà tutto da noi. L'obiettivo è limitare i loro pregi e sfruttare i difetti." 

Sull'emozioni che suscita il Bentegodi: "Questa è la seconda volta che vado al Bentegodi dopo la malattia. L'ultima volta che ci sono stato ho rivissuto quei momenti in cui mi sentivo più morto che vivo. Fortunatamente è passato del tempo e tante cose le ho messe alle spalle. Domani non so cosa proverò, ma spero di non dimenticarmi mai ciò che la malattia mi ha insegnato."

Sugli acciaccati: "Non so esattamente quanti siano, vediamo nell'allenamento di oggi per avere un quadro più completo. Non abbiamo più calciatori positivi, ma gli strascichi del Covid sono evidenti a livello fisico. E' un virus più cattivo dei semplici infortuni. E' una situazione complicata per tutti. 
Io, come sempre, cerco di vedere il lato positivo delle cose, anche se quando ti mancano i giocatori più esperti diventa tutto più difficile. La sosta arriva nel momento giusto."

Su Dominguez: "Si dovrà operare e per questo motivo la società andrà a prendere un altro centrocampista sul mercato. Schouten lo stiamo ancora valutando. Santander non è possibile convocarlo, è tornato oggi dopo 1 mese. Arnautovic? Ci devo parlare. Non voglio più accettare mezze vie: o sta bene o non gioca. In una partita come quella di domani devo avere calciatori che possono dare il 100%. Orsolini sta meglio, ieri si è allenato, ma sta facendo anche le punture per la spalla. Vediamo come va oggi. Ho una squadra in testa in questo momento ma devo valutare che stiano tutti bene."

Due parole anche su Falcinelli "E' un grande professionista, non posso dirgli nulla. Non avendo in questo momento grandi soluzioni abbiamo cercato di reintegrarlo. Si è messo a disposizione ma capisco che non sia facile neanche per lui.”

Infine sulle ultime prestazioni di Theate"Non so se si può definire momento di difficoltà. E' vero che ho parlato col ragazzo. Gli ho detto che da quando è tornato dalla Nazionale maggiore è cambiato il suo atteggiamento. E' normale per un giovane della sua età montarsi un po' la testa, anche se lui nega questa cosa. Tralasciando questo c'è anche da dire che è stato sfortunato perché negli ultimi gol subiti c'era sempre lui di mezzo. E' giovane e quindi mi arrabbio di più con uno esperto che gioca da anni in Italia. Secondo me deve essere un po' più umile."