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Roma, Fonseca vara l’undici tipo e cambia ancora
La Roma oggi affronta il Bologna nella sua prima trasferta della stagione e Fonseca si prepara a schierare la quinta formazione diversa in altrettante partite ufficiali. I giallorossi sono ancora un cantiere aperto e non potrebbe essere altrimenti dopo la rivoluzione subita in estate. Tra giocatori arrivati all’ultimo secondo, infortuni e il nuovo gioco da assimilare, la Roma ha fatto vedere solo i primi sprazzi del credo tattico del mister portoghese. Genoa, Lazio, Sassuolo e Istanbul Basaksehir sono servite anche per fare degli esperimenti, soprattutto in mediana dove ci sono stati il maggior numero di cambi. Dai due centrocampisti davanti la difesa passa gran parte dell’equilibrio della squadra e nell’ultima domenica di campionato sono arrivate indicazioni positive da Cristante e Veretout. “Giocheranno ancora loro” ha detto ieri in conferenza stampa Fonseca.
UNDICI TIPO - La sensazione è che con il passare dei minuti l’ex Shakhtar stia riscontrando in campo sempre di più le sue idee grazie a una formazione titolare che via via si sta andando a definire e che aspetta i rientri di Smalling (con l’Atalanta) e di Under (dopo la sosta). In porta Pau Lopez è sempre più il proprietario dei pali giallorossi. Lo spagnolo, esente anche dal turn over di coppa, vuole ripetere il clean sheet arrivato con l’Istanbul Basaksehir e si affiderà anche ai suoi compagni di reparto. Florenzi e Kolarov sono gli esterni designati. Spinazzola scalpita per dare riposo al serbo, ma l’ex City anche oggi potrebbe stringere ancora i denti. I due centrali saranno ancora Fazio e Mancini. In mediana spazio alla coppia Cristante-Veretout, mentre sulla trequarti torna Mkhitaryan a sinistra, con Pellegrini al centro e Zaniolo a destra. In attacco il solito Edin Dzeko. A questi undici che nel pomeriggio scenderanno in campo al Dall’Ara, Fonseca, con il gruppo al completo, potrà pensare a non più di un paio di cambi. Ciò non significa che giocheranno sempre gli stessi e lo dimostra i 19 calciatori già utilizzati in questa prima della stagione, ma sicuramente che delle gerarchie si stanno delineando. Ai gregari il compito di sovvertirle.
UNDICI TIPO - La sensazione è che con il passare dei minuti l’ex Shakhtar stia riscontrando in campo sempre di più le sue idee grazie a una formazione titolare che via via si sta andando a definire e che aspetta i rientri di Smalling (con l’Atalanta) e di Under (dopo la sosta). In porta Pau Lopez è sempre più il proprietario dei pali giallorossi. Lo spagnolo, esente anche dal turn over di coppa, vuole ripetere il clean sheet arrivato con l’Istanbul Basaksehir e si affiderà anche ai suoi compagni di reparto. Florenzi e Kolarov sono gli esterni designati. Spinazzola scalpita per dare riposo al serbo, ma l’ex City anche oggi potrebbe stringere ancora i denti. I due centrali saranno ancora Fazio e Mancini. In mediana spazio alla coppia Cristante-Veretout, mentre sulla trequarti torna Mkhitaryan a sinistra, con Pellegrini al centro e Zaniolo a destra. In attacco il solito Edin Dzeko. A questi undici che nel pomeriggio scenderanno in campo al Dall’Ara, Fonseca, con il gruppo al completo, potrà pensare a non più di un paio di cambi. Ciò non significa che giocheranno sempre gli stessi e lo dimostra i 19 calciatori già utilizzati in questa prima della stagione, ma sicuramente che delle gerarchie si stanno delineando. Ai gregari il compito di sovvertirle.
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