Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bologna / Serie A
Bologna, tre ipotesi per sostituire Gary MedelTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 17 ottobre 2019, 09:00Serie A
di Dario Ronzulli

Bologna, tre ipotesi per sostituire Gary Medel

La sosta delle nazionali è stata portatrice di tanti problemi per le squadre di Serie A con molti giocatori chiave costretti a fare i conti con infortuni di varia natura ed entità. Anche il Bologna ha pagato dazio: Takehiro Tomiyasu e Gary Medel ne avranno per un mesetto, in pratica fino alla prossima sosta. Sono due assenze pesanti, dal momento che parliamo di due titolari inamovibili fin qui.
Se il giapponese ha il suo sostituto naturale in Ibrahima Mbaye, che deve ancora disputare un minuto in questa stagione ma che l'anno scorso è stato buon protagonista della cavalcata felsinea verso la salvezza, a centrocampo c'è più scelta ma anche più dubbio. Considerando Andrea Poli come titolare alla luce di quanto fatto fin qui dall'ex Samp, sono in tre a giocarsi un posto non soltanto contro la Juve ma anche nelle prossime partite.
C'è l'esperto Dzemaili, partito però decisamente sottotono con una condizione fisica apparsa molto lontana da quella ideale; c'è il giovane olandese Jerdy Schouten, visto per spezzoni di partita contro la Lazio e che ha dovuto fare i conti con una preparazione estiva completamente saltata per colpa di un infortunio; c'è il giovanissimo svedese Mattias Svanberg, in questi giorni richiesto a gran voce dai tifosi sulla scia dell'ottima prestazione fatta nel match contro la squadra di Simone Inzaghi prima della pausa. Tre giocatori molto diversi per caratteristiche, qualità ed esperienza, chi più offensivo chi più conservativo chi più propositivo. Viene facile pensare che non ci sarà una scelta univoca come per il terzino destro, ma che di volta in volta lo staff tecnico sceglierà l'elemento più adatto per il tipo di partita e di avversario. Esattamente come avviene in attacco (dove peraltro l'assenza di Destro nel prossimo mese restringerà il ballottaggio alla coppia Palacio-Santander). Toccherà dunque a Mihajlovic e ai suoi uomini non sbagliare la mossa, a partire dalla difficile anziché no partita di sabato sera all'Allianz Stadium.