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Milan-Bologna 2-0, le pagelle: diavolo di un Ibra, Orsolini ingenuo. Bene CalabriaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 22 settembre 2020, 06:34Serie A
di Ivan Cardia

Milan-Bologna 2-0, le pagelle: diavolo di un Ibra, Orsolini ingenuo. Bene Calabria

Milan-Bologna 2-0
(35' e 51' Ibrahimovic)


G. Donnarumma 6,5 - Un solo vero intervento dei suoi, nel finale, su Skov Olsen. Poi chiude anche su Sansone, nel complesso c'è sempre.

Calabria 7 - E meno male che doveva partire. Attento dietro, propositivo in avanti. Pulito e in crescendo, fino al disimpegno col tacco nel finale. Costringe Barrow a girare per altri lidi, e anche Palacio fatica quando si allarga dalle sue parti. San Siro lo applaude, giustamente.

Kjaer 6,5 - Guida il giovane collega italiano, blindando a doppia mandata la difesa rossonera. Quando esce la differenza si sente. (Dal 71' Duarte 6 - I tanti cambi stravolgono l'assetto arretrato del Diavolo. Non è il danese e si vede).

Gabbia 6,5 - Fosse attaccante, sbloccherebbe la gara a metà primo tempo sul fortunoso assist di Rebic. Dato che di mestiere fa il difensore, quello non gli riesce. In compenso, sfodera una prestazione positiva. Con qualche pecca e alcune sbavature, sì. Ma perdonabili e non solo per la giovane età.

Hernandez 7 - Un assist, un gol sfiorato. Trotta che è una bellezza, svernicia De Silvestri sulla fascia di competenza. Per i rossoneri, una bella conferma.

Kessie 6,5 - Non è solo forza fisica, ma è tanta forza fisica. Tiene in piedi e sulle spalle il centrocampo rossonero. (Dal 77' Tonali 6 - 13 minuti e 18 palloni toccati. Tradisce un minimo di emozione, buona la prima).

Bennacer 7 - La cosa migliore è il rigore conquistato che vale il 2-0, ma c'è tanto altro. Pioli non lo toglie fino all'ultimo e non è un caso: dà regia e qualità, ha senso della posizione versatilità. Difende e attacca. (Dall'86' Krunic s.v.).

Castillejo 5,5 - Sbatte su Dijks, in tutti i sensi. Affonda poco e finisce anche dolorante, costretto a uscire durante l'intervallo. (Dal 45' Saelemaekers 6,5 - Chiude causando l'espulsione di Dijks che è una sorta di triplice fischio anticipato. Più sprint e verve rispetto allo spagnolo).

Calhanoglu 6 - In crescendo, prima di uscire sforna un assist dei suoi. Si vede poco nei momenti decisivi, mette al servizio dei compagni la qualità di sempre ma stasera non è lui a brillare. (Dal 71' Brahim Diaz 6 - All'esordio in A, regala un paio di spunti interessanti. Da rivedere, ovviamente).

Rebic 6,5 - Spinge e scatta, pasticcia in un paio di occasioni ma in una gli va persino bene. Non letale come a fine campionato, ma comunque ficcante.

Ibrahimovic 7,5 - Gallina vecchia a chi? Di sicuro fa buon brodo. Lo lasciano staccare da solo e non perdona, poi infila nel sette un rigore arrivato su grazioso e gradito omaggio. Nel mezzo, un paio di fucilate disinnescate da Skorupski. E tutti i palloni giocati dal Diavolo passano da lui: luciferino, soprattutto per gli avversari.

Pioli 7 - Manda in campo, per quanto possibile, il solito Milan e ottiene il solito risultato. Attenzione ad abituarsi a vincere: rischia di smentire Maldini che nel pre-partita ha escluso la Champions come obiettivo vero e proprio. Può arrivarci, se continua così. Con una mano dal mercato: oggi gli mancava un difensore, ha saputo farne a meno ma non può mettere toppe per sempre.


Skorupski 6 - Fa quel che può, senza miracoli. Dice no a un paio di stoccate di Ibra, il rigore lo intuisce persino ma non può pararlo. Difficile dargli qualche colpa.

De Silvestri 5 - Si divora il potenziale 2-1 nel finale, ma non è tanto quello. Dalle sue parti Hernandez affonda spesso e volentieri, Rebic fa il bello e il cattivo tempo.

Tomiyasu 6 - Sicuri che da centrale dia il suo meglio? Qualche dubbio resta: non proprio a suo agio. Eppure è il migliore della difesa: qualcosa vorrà pur dire.

Danilo 5 - Ibra sale in cielo, aiutato dalla blanda difesa del brasiliano. Se uno come Zlatan non lo marchi stretto, gli rendi davvero tutto troppo facile.

Dijks 4,5 - Va detto che alza un muro, contro il quale gli esterni avversari, soprattutto Castillejo, sbattono. E che nel finale le speranze di rimonta del Bologna sarebbero comunque state minime. Le castiga in via definitiva, però, con un rosso molto ingenuo.

Dominguez 5,5 - Parte mordendo le caviglie avversarie, ha anche un bello spazio per tirare ma gli parte un colpo centrale e neanche troppo potente. Anche lui lascia troppo libero Ibra, ma non è il suo ruolo. (Dal 57' Sansone 5,5 - Non dà la scossa che Miha vorrebbe, se non nel finale quando impensierisce Donnarumma).

Schouten 6 - Non a caso, è un punto fermo dei felsinei. Forse ne è addirittura il migliore in campo, a conti fatti.

Orsolini 4,5 - Il suo campionato inizia col piede sbagliato. Quello che, in improvvido intervento difensivo, stende Bennacer in area: fallo inutile, anche perché l'algerino stava uscendo dal dominio di Skorupski. (Dal 57' Skov Olsen 6 - Essere o non essere? Il dubbio resta, dà qualche idea che in fin dei conti sia).

Soriano 6 - Suo il primo vero squillo della gara, poi trova occupato troppo spesso. Non sempre presente, prima di uscire dà qualche segnale di risveglio. (Dall'80' Svanberg s.v.).

Barrow 5 - Annullato da Calabria, non sfonda sulla fascia e per questo spesso si accentra. Senza pungere.

Palacio 6 - Per un senso di pietas nei confronti della disparità tra l'anagrafica e il lavoro che gli viene richiesto, è impossibile dargli meno della sufficienza. Non può fare tutto questo per tutti i 90 minuti di tutte le partite di tutta la stagione. (Dall'80' Santander s.v.).

Mihajlovic 5 - Paga limiti non suoi, ma della rosa. E il voto è soprattutto a quelli. Gli mancano un difensore e un centravanti che dia un po' di fiato a Palacio. Il problema è che gli mancano dalla scorsa stagione, e ancora non sono arrivati. Penalizzato anche da un paio di errori individuali dei rossoblù.