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La Fiorentina vede un po' di luce: successo 2-1 sul Verona e +8 sulla zona retrocessione
Fondamentale e soffertissimo successo per la Fiorentina sul campo dell'Hellas Verona. 2-1 il finale per gli uomini di Iachini, risultato maturato grazie alle reti di Dusan Vlahovic e Martin Caceres con rete scaligera di Eddie Salcedo. Con questo successo la Fiorentina sale a quota 33 a +8 dal Cagliari terzultimo.
LA FIORENTINA SOFFRE MA CHIUDE AVANTI CON VLAHOVIC - Un primo tempo soffertissimo, per la Fiorentina che bloccata dalla paura e da una classifica complicatissima fatica a rispondere ai colpi del Verona. La squadra di Juric è subito pericolosa con Bessa, poi Lasagna e Lazovic, ma Dragowski è sempre pronto ed attento. Il Verona preme e cerca il vantaggio, la squadra di Iachini si aggrappa ai giocatori più rappresentativi: Ribery suona la carica con una bella conclusione al 38', Bonaventura ci prova con un grande inserimento poco dopo. Poi, allo scadere, la svolta: Venuti affonda bene a destra e mette in mezzo, velo di Ribery e Barak che stende Bonaventura per il calcio di rigore allo scadere che Dusan Vlahovic trasforma con freddezza.
LA FIORENTINA RADDOPPIA - Come nel primo tempo, la ripresa inizia col Verona proiettato in avanti. Con Barak prima e Faraoni (gol annullato) poi che fanno venire i brividi a Iachini e ai suoi. Poi, al 65', un'altra svolta: Pulgar mette dentro una punizione conquistata da Vlahovic, la mischia in area favorisce l'arrivo di Martin Caceres che in corsa fulmina ancora Silvestri per il 2-0.
SALCEDO ENTRA E FA 1-2 - Il Verona però non si demoralizza, anzi. Juric da energia ai suoi con cambi iper offensivi e i risultati si vedono presto: minuto 72', Zaccagni sventaglia dall'altra parte di campo per Faraoni che mette dentro un pallone alto su cui irrompe Eddie Salcedo che di testa (saltando su Caceres) segna l'1-2. La rete subita porta la Fiorentina ad arretrare ulteriormente il proprio baricentro e il Verona a cercare l'assalto finale a caccia del pareggio. Ma nonostante la buona verve di Zaccagni il risultato non cambia, con la Fiorentina che trova una fondamentale vittoria in ottica salvezza.
LA FIORENTINA SOFFRE MA CHIUDE AVANTI CON VLAHOVIC - Un primo tempo soffertissimo, per la Fiorentina che bloccata dalla paura e da una classifica complicatissima fatica a rispondere ai colpi del Verona. La squadra di Juric è subito pericolosa con Bessa, poi Lasagna e Lazovic, ma Dragowski è sempre pronto ed attento. Il Verona preme e cerca il vantaggio, la squadra di Iachini si aggrappa ai giocatori più rappresentativi: Ribery suona la carica con una bella conclusione al 38', Bonaventura ci prova con un grande inserimento poco dopo. Poi, allo scadere, la svolta: Venuti affonda bene a destra e mette in mezzo, velo di Ribery e Barak che stende Bonaventura per il calcio di rigore allo scadere che Dusan Vlahovic trasforma con freddezza.
LA FIORENTINA RADDOPPIA - Come nel primo tempo, la ripresa inizia col Verona proiettato in avanti. Con Barak prima e Faraoni (gol annullato) poi che fanno venire i brividi a Iachini e ai suoi. Poi, al 65', un'altra svolta: Pulgar mette dentro una punizione conquistata da Vlahovic, la mischia in area favorisce l'arrivo di Martin Caceres che in corsa fulmina ancora Silvestri per il 2-0.
SALCEDO ENTRA E FA 1-2 - Il Verona però non si demoralizza, anzi. Juric da energia ai suoi con cambi iper offensivi e i risultati si vedono presto: minuto 72', Zaccagni sventaglia dall'altra parte di campo per Faraoni che mette dentro un pallone alto su cui irrompe Eddie Salcedo che di testa (saltando su Caceres) segna l'1-2. La rete subita porta la Fiorentina ad arretrare ulteriormente il proprio baricentro e il Verona a cercare l'assalto finale a caccia del pareggio. Ma nonostante la buona verve di Zaccagni il risultato non cambia, con la Fiorentina che trova una fondamentale vittoria in ottica salvezza.
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