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Atalanta, la "testa funziona meglio delle gambe". Sassuolo e Inter decisive per la rinascita
"La testa? In questo momento è l'arma migliore che abbiamo, più delle gambe, che ogni tanto ci sono, altre volte un po' meno. La testa non manca mai, questo per me è un grande elogio". Gian Piero Gasperini non ha dubbi, la squadra contro la Salernitana è riuscita a mantenere la concentrazione elevata nonostante il momento di difficoltà. La mentalità è dunque un punto fermo per un gruppo che attualmente gira un pochino a vuoto, i meccanismi sono inceppati e poco oliati rispetto al passato. La reazione però c'è stata anche nelle difficoltà, il gol è arrivato grazie alla forza di Duvan Zapata e al cervello di Josip Ilicic: lo sloveno, quando riesce ad esprimere il proprio potenziale, è sempre un fattore determinante.
L'Atalanta dunque vince, ma non convince parecchio in un periodo in cui il tour de force di settembre è soltanto a metà. Proprio per questo motivo i risultati e la mente possono fare la differenza contro avversari difficili, che rischiano di farti sbandare più del dovuto. Dopo il pericolo scampato all'Arechi, servirà una prova maiuscola prima col Sassuolo e poi con l'Inter, prossimi impegni in campionato della compagine orobica.
CROCEVIA - Col calendario parecchio intasato non c'è tempo per poter pensare ai risultati e alla modalità utilizzata per strappare i tre punti in casa della Salernitana. I nerazzurri torneranno subito in campo contro il Sassuolo al Gewiss Stadium, in un match che promette spettacolo. I neroverdi, reduci da due sconfitte, vogliono iniziare a fare punti pesanti e a dimostrare il proprio valore dopo la cocente sconfitta di Roma.
Poi ci sarà l'Inter, un avversario tutt'altro che facile. Due gare necessarie per poter capire come sarà il campionato dei nerazzurri, per arrivare poi alla seconda gara di Champions League con lo Young Boys e al match col Milan prima della sosta. Ma come dice sempre il Gasp, meglio pensare partita dopo partita, altrimenti la testa rischia di affaticarsi più delle gambe.
L'Atalanta dunque vince, ma non convince parecchio in un periodo in cui il tour de force di settembre è soltanto a metà. Proprio per questo motivo i risultati e la mente possono fare la differenza contro avversari difficili, che rischiano di farti sbandare più del dovuto. Dopo il pericolo scampato all'Arechi, servirà una prova maiuscola prima col Sassuolo e poi con l'Inter, prossimi impegni in campionato della compagine orobica.
CROCEVIA - Col calendario parecchio intasato non c'è tempo per poter pensare ai risultati e alla modalità utilizzata per strappare i tre punti in casa della Salernitana. I nerazzurri torneranno subito in campo contro il Sassuolo al Gewiss Stadium, in un match che promette spettacolo. I neroverdi, reduci da due sconfitte, vogliono iniziare a fare punti pesanti e a dimostrare il proprio valore dopo la cocente sconfitta di Roma.
Poi ci sarà l'Inter, un avversario tutt'altro che facile. Due gare necessarie per poter capire come sarà il campionato dei nerazzurri, per arrivare poi alla seconda gara di Champions League con lo Young Boys e al match col Milan prima della sosta. Ma come dice sempre il Gasp, meglio pensare partita dopo partita, altrimenti la testa rischia di affaticarsi più delle gambe.
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