TMW RADIO - Calamai: "Atalanta, che colpo Hojlund. Giuntoli? Il Napoli può aprire un ciclo"

A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è il momento della rubrica Penna e Calamai a cura del giornalista Luca Calamai: "8,5 a Dybala. Teniamoci stretto lui, visto che mancano fenomeni. La frase 'Dybala fa la palla rotonda' detta da Mourinho è una frase da Oscar. Uno come lui render ricca la Roma ma anche tutta la Serie A. Il rimpianto più grande è per la Juventus, che è in uno stato confusionale certificato dallo stato di costruzione della squadra. La Juve ha cercato più nomi a effetto che funzionali a un progetto tattico. L'Inter aveva giocatori di una certa qualità, sarebbe stato una ciliegina in più. La Roma gioca male ma ha attorno tantissimo entusiasmo, c'è un effetto incredibile. Se ritrova alcuni giocatori importanti come Zaniolo può essere molto insidiosa. 9 a Giuntoli. Era andato via Koulibaly, che sembrava insostituibile invece è arrivato Kim e non c'è nessuno problema. E poi c'è il georgiano che chissà ora quanto può valere. Via Insigne, ecco Raspadori. Con un monte stipendi irrilevante rispetto alle altre big ha creato una squadra che può aprire un ciclo. 4 per i direttori rivali. Maldini ha azzeccato poco, Mariotta ha portato Lukaku che è solo un problema. E poi Cherubini. Se sbagli le idee, fai un disastro. Hojlund, chapeau all'Atalanta, che prende 7 per questo. Potrebbe spendere soldi e invece continua con investimenti di giovani di prospettiva. Chi sa lavorare bene sa trovare delle perle che scappano a tante big europee. Ma bisogna avere competenza. 6- alla Lazio, perché nel momento in cui si riavvicina l'alta classifica riecco la polemica Sarri-Tare. Perché non serve mai a trovare pace? Sarri è un brontolone incontentabile, un po' furbo e un po' sincero. Dopo una bella vittoria non capisco questa polemica. 4 a Dodò, giocatore da 16 mln, che sta facendo rimpiangere Odriozola. Ha creato un danno alla Fiorentina spaventoso. Neanche un ragazzino poteva prendere due gialli in pochi minuti. E poi voglio dare un voto di merito a Thiago Motta, che sta facendo qualcosa di formidabile a Bologna. A volte le idee aiutano, oltre al lavoro".