Ansaldo (La Stampa): "Balo, si vedono i lampi ma non i tuoni"

Marco Ansaldo, collega de La Stampa, da Mangaratiba per Tuttomercatoweb.com fa il punto sull'Italia e su Mario Balotelli.
Partiamo dalla gara 'facile' con la Costa Rica.
"E' una squadra catenacciara, con Campbell che da solo ha battuto l'Uruguay. I rischi ci sono, il problema è che si pensi ad una squadra da sesto mondo".
Il fattore caldo, per i centroamericani, è determinante?
"I più forti perdono vantaggi, se diventa un fattore negativo. Stiamo esagerando col caldo come con molte altre cose. Purtroppo non c'è mai una giusta misura".
Dentro Abate e Thiago Motta per Paletta e Verratti, intanto.
"Sarebbe giusto non cambiare la formazione, forse. Ci sono anche alternative, come Cassano ed Insigne che potrebbero far bene contro una difesa molto arroccata".
Cassano resisterà a lungo in panchina?
"Lo vediamo da lunga distanza e lui si è sempre isolato dalla stampa. Non credo durerà molto, per come è fatto non può accettare di essere neanche la prima delle riserve".
E Balotelli?
"Con l'Inghilterra è stata una sfida a due facce: è stato a lungo isolato, poi ha sfiorato un gol straordinario e segnato. Credo non sia una punta da area pura, ma giocando così può essere importante comunque. Su di lui siam sempre lì: si vedono i lampi ma non sai mai se arriva il tuono".

Per l'intervista completa, guarda il video del nostro inviato a Mangaratiba.