Baldas: "Gli arbitri sudamericani ormai sono una certezza"

Ai microfoni di Tuttomercatoweb Fabio Baldas fa il punto sugli arbitraggi visti al Mondiale finora: "Soprattutto all'inizio errori ce ne sono stati, quello all'esordio del Brasile è stato notevole. Purtroppo anche Rizzoli in Spagna-Olanda è stato rivedibile: su uno dei gol dell'Olanda c'è stato il suo zampino, poi col 5-1 finale tutto è passato in secondo piano. Fortunatamente nelle ultime partite ci sono stati progressi".

Chi le è piaciuto in particolar modo?

"Se devo fare un nome dico José Aguilar, di El Salvador. Del resto mi è piaciuto ieri Cuneyt Cakir, l'olandese Kuipers e il tedesco Brych, sebbene non mi piaccia nell'insieme non è male. Occhio a Mazic, che ha diretto Germania-Portogallo molto bene".

L'arbitro di Italia-Costarica è il cileno Osses. Qual è la caratteristica degli arbitri sudamericani?

"Anche loro come gli europei sono soggetti a pressioni dai media e dal pubblico. Certamente hanno un altro modo di arbitrare, ma scordiamoci i tempi di Byron Moreno. I sudamericani ormai sono molto quotati e ho fiducia nella designazione fatta da Busacca".