Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Caputi: "Promuovo Brasile 2014. Neuer il migliore"

ESCLUSIVA TMW - Caputi: "Promuovo Brasile 2014. Neuer il migliore"TUTTO mercato WEB
lunedì 14 luglio 2014, 20:222014
di Gaetano Mocciaro

Ai microfoni di Tuttomercatoweb Massimo Caputi tira le somme sul Mondiale appena concluso: "Questo è stato uno dei migliori Mondiali, si è alzato il livello medio. Possiamo essere d'accordo che non ci siano state nazionali superiori ad altre ma del resto credo che questo torneo sia stato divertente, ho visto poche partite noiose e non posso che promuovere Brasile 2014. Certamente l'eliminazione precoce di Italia, Spagna e Inghilterra può aver fatto abbassare il tenore storico e prestigioso ma Cile, Messico e Colombia hanno fatto vedere che il calcio si evolve, migliora ad ogni latitudine. Tatticamente non ho visto grandi novità ma ottimi e nuovi protagonisti: abbiamo atteso tutti Neymar e Messi, abbiamo scoperto James Rodriguez e giocatori in ruoli diversi come quello del portiere".

C'è un giocatore che l'ha colpita particolarmente?

"Io credo che ci sia stato un giocatore che è stato in grado di proporre un modo diverso di fare il portiere e l'ha fatto in modo eccezionale. Parlo di Neuer, straordinario per freddezza, bravura e poi abile con i piedi: un libero aggiunto".

Questa Germania può aprire un ciclo vincente?

"Io credo che la Germania il suo ciclo l'abbia aperto 4 anni fa, visto che tranne due giocatori erano gli stessi arrivati terzi in Sudafrica. Ha vinto il Mondiale con merito e si è dimostrata la squadra migliore del torneo per qualità, età e tasso tecnico".

Con la crescita di realtà come Belgio, Cile, Colombia e il ritorno della Francia non c'è il rischio di vedere un'Italia da seconda fila per futuro?

"Sicuramente andiamo incontro ad anni non particolarmente floridi. Non credo che il nostro livello sia così modesto come visto dalla Nazionale. In questo torneo l'aspetto della preparazione fisica e delle spaccature a livello di spogliatoio hanno avuto un ruolo importante. Se pur in difficoltà dobbiamo recuperare e non credo che il nostro movimento sia di secondo piano".

© Riproduzione riservata