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esclusiva

Damascelli: "Siamo un paese che finge soltanto di cambiare"

ESCLUSIVA TMW - Damascelli: "Siamo un paese che finge soltanto di cambiare"TUTTO mercato WEB
mercoledì 25 giugno 2014, 13:022014
di Gaetano Mocciaro

Ai microfoni di Tuttoemrcatoweb Tony Damascelli commenta la disfatta della Nazionale e le dimissioni di Cesare Prandelli: "Il gesto di Prandelli è da sottolineare poiché questo non è un paese di dimissionari. Forse a parole non nei fatti. Prandelli ha fatto quello che non hanno mai fatto in politica, nello sport. Un gesto di dignità. La sua reazione è stata molto umana e coerente col proprio impegno. Lo stesso dicasi per Abete, che non ha mai cercato la pubblicità, la prima pagina. Aveva deciso già prima di andar via, di chiamarsi da parte".

Quali prospettive per il nostro movimento?

"La nuova nazionale è come la vecchia. Questo è un paese che finge di cambiare ma non cambia. Non abbiamo una nuova classe giornalistica di grande spessore, non abbiamo una nuova classe calcistica. Viviamo di episodi, le televisioni hanno dequalificato il mestiere di giornalista, affidandosi ad ex calciatori senza cultura italiana, oppure a venditore di pentole. E così è anche nel calcio".

Come valuta le parole di Buffon a fine partita?

"Buffon a fine partita ha parlato da capitano. Qualcosa è accaduto nello spogliatoio alla fine del primo tempo e son venuti fuori i limiti caratteriali di alcuni giocatori, Balotelli fra tutti il quale ha fatto la sua sfilata finale con le cuffie sulle orecchie e col solito viso di chi non riesce ad arrivare a fine mese e a fine partita".

Quale ct può risollevare le nostre sorti?

"Nessun ct. Ci sarà il solito gioco di mercato ma il problema è del sistema che rguarda la struttura, gli stadi, il ruolo dei tifosi, della stampa e la nostra educazione. Stiamo vedendo un mondiale che si gioca nel paese della fiesta, del carnevale, paese attraversato da problemi sociali gravi ma non abbiamo sentito nemmeno un mortaretto, una bomba carta. cosa che appartiene al nostro meraviglioso pubblico".

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