Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / brescia / Serie A
Ancelotti: "Non sono arrabbiato. Ma il Napoli sa di poter dare di più"TUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
martedì 1 ottobre 2019, 18:49Serie A
di Ivan Cardia
fonte Inviato a Genk

Ancelotti: "Non sono arrabbiato. Ma il Napoli sa di poter dare di più"

Carlo Ancelotti è uscito arrabbiato dalla gara contro il Brescia? “Il mio stato d’animo non lo conosce nessuno, mi spiace per voi ma non è leggibile - assicura il tecnico del Napoli, che spiega - il Napoli sa cosa deve fare, che deve dare il massimo. Se parlate con i giocatori scoprite che non sono arrabbiato”.

Anche senza arrabbiatura, si aspetta di più dai suoi giocatori?
"Io ho una grandissima considerazione di questa squadra e di questi giocatori, le volte che sono pienamente soddisfatto sono poche. Conoscendo il valore della squadra e considerando quello che può fare, diventa difficile per me essere pienamente soddisfatto. Si cerca sempre il massimo, secondo me stiamo lavorando bene ma possiamo e dobbiamo fare molto meglio. Ciò detto, non dico di non essere soddisfatto della partita col Brescia: è stato fatto un gran can-can. Credo che dobbiamo essere critici, ma non troppo.

Come ho già detto: guardo 1000 partite alla settimana, non vedo questo calcio champagne in tutte le partite. Ci sta soffrire, è normale. Se pensiamo che domani non ci sia da soffrire andiamo in contro a brutte figure. Qui ci sarà da soffrire, altrimenti viviamo un altro sport: il calcio è questo. E paradossalmente la squadra mi è piaciuta di più quando ho sofferto. Quando vedo la squadra dentro l'area nostra forse è il momento in cui mi sento più tranquillo, può sembrare paradossale ma quando stiamo nel fortino sono tranquillo”.