Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / brescia / Serie A
LIVE TMW - Fiorentina, Montella: "Spero che a Balotelli venga la febbre"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 19 ottobre 2019, 13:01Serie A
di Pietro Lazzerini

LIVE TMW - Fiorentina, Montella: "Spero che a Balotelli venga la febbre"

CLICCA F5 PER AGGIORNARE IL LIVE!
E' prevista per le 12.45 la conferenza stampa di Vincenzo Montella, tecnico viola, in vista della sfida di lunedì tra Brescia e Fiorentina. Segui la diretta testuale su TMW!

12.44 - Inizia la conferenza stampa:

La carriera di Ribery può allungarsi con il nuovo ruolo?
"E' un calciatore che va per i 37 anni e fargli fare sempre la fascia sarebbe stato molto dispendioso. In questa nuova posizione si sta divertendo e ci auguriamo che possa andare avanti così e sugli stessi livelli".

Come sta Chiesa?
"Federico sta bene, lo sto valutando. Forse non è libero al 100% ma oggi lo valuterò e domani tutto sarò più chiaro".

Pedro potrà essere convocato?
"Lo stiamo gestendo per avvicinarlo all'intensità del campionato italiano. E' una valutazione oggettiva. Probabilmente domani lo convocherò perché voglio che stia col gruppo ma lavorerà ancora a parte per crescere fisicamente".

Il prossimo sarà un ciclo più semplice?
"La carta non gioca. Adesso avremo un ciclo di partite che sicuramente ci dirà cosa vogliamo fare da grandi. Le prossime avversarie sono alla pari del nostro livello. Il Brescia ha giocato 4 gare su 6 in trasferta disputando ottimi match con Juventus e Napoli. E' la squadra che gioca più in verticale in percentuale nel calcio italiano, ed è dunque una squadra difficile da affrontare. Poi giochiamo contro la Lazio, dopo col Sassuolo che è una squadra competitiva. Non vedo come possa essere più facile il calendario: ci dirà solo qualcosa in più".

Quanto è importante il rinnovo di un giocatore come Venuti?
"Venuti si merita il rinnovo. E' un calciatore che ha forte identità e farà parte del futuro della Fiorentina. Siamo la prima squadra in Europa con giocatori del settore giovanile. Ci puntiamo molto perché con la loro identità potranno fare la differenza".

Le attuali riserve quanto saranno importanti?
"La differenza la faranno quelli che stanno giocando meno, per forza di cose. Alcuni di loro meriterebbero di giocare di più anche perchè sono stati penalizzati dal modulo ma mi impegnerò per dare spazio a tutti coloro che se lo meritano. E' possibile che col Brescia non giochi la stessa squadra".

Chi teme di più tra Tonali e Balotelli?
"Penso che possa essere più decisivo uno come Balotelli visto che è un attaccante. Speriamo gli venga la febbre".


Scommetterebbe sulla permanenza di Chiesa e sul suo rinnovo?
"Io non ho mai scommesso nella mia vita e non lo voglio fare nemmeno ora. Siamo tutti felici che sia rimasto e anche lui è felice. Lui stesso sa e vede che per fare l'ultimo step deve giocare con continuità e questo è un grosso vantaggio per lui. Non se lo sta chiedendo perché ci sono 7 mesi da qui all'estate e deve pensare di migliorarsi e se fossi suo fratello questo gli direi, di impegnarsi e di lavorare per migliorare giorno dopo giorno".

Le differenze col passato quali sono?
"Non voglio mancare di rispetto ai Della Valle che mi hanno riportato qui. Non mi aspettavo quella situazione, era di non ritorno, infatti. Commisso ha riportato entusiasmo e anche a noi non ci ha mai lasciato soli. Commisso è ambizioso e crede nelle sue idee e crede negli italiani. Cerchiamo calciatori forti e italiani perché vuole una forte identità e questo può fare la differenza. Per questo insistiamo in questo senso, punteremo proprio agli italiani forti e giovani".

Cosa pensa di Tonali?
"Su Federico posso dare un giudizio più certo rispetto a Tonali. Lui ha faticato un po' all'inizio ma è un potenziale campione e c'è poco da discutere. Se lo diventerà o no spetta a lui, perché tra potenziale campione e campione, c'è tanto spazio".

Quanto manca a raggiungere l'idea di squadra che ha in mente?
"E' andata più veloce di quanto pensassi. Abbiamo cambiato tanti calciatori. Le prossime partite ci dirà qualcosa in più e la differenza la faranno i calciatori che devono ancora sbocciare".

Che cosa si aspetta dal prossimo mini ciclo di partite?
"Ci dirà qualcosa in più e ci farà capire qualcosa in più senza darci certezze. Capiremo qualcosa in più in termine di livello di squadra".

Cosa pensa del nuovo stadio a Firenze?
"Penso: "dove si farà?". Tutte le parti si stanno impegnando affinché la Fiorentina abbia uno stadio suo e nuovo".

Il Brescia rischia qualcosa in termini di ritmo partita visto che ha saltato la sfida contro il Sassuolo?
"Penso di sì anche se si può simulare molto adesso negli allenamenti. Hanno fatto due amichevoli e avevano pochi giocatori in Nazionale. Non penso che abbiano perso qualcosa in queste settimane".

Quando ci sarà Pedro sarà pronto a cambiare di nuovo il modulo?
"Magari lascio fuori un portiere per fargli spazio (ride). Per migliorare bisogna cambiare ma non è detto che si migliori cambiando. Penso che giocherò sempre con 14 giocatori visto che le partite spesso si vincono nei minuti finali. Dipende dalle situazioni: il nostro obiettivo è quello di migliorarlo perché pensiamo che sia un calciatore forte".