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ESCLUSIVA TMW - Il preparatore Farnedi: "Ripartenza pericolosa. I 5 cambi sono un sotterfugio"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
domenica 10 maggio 2020, 17:00Serie A
di Simone Bernabei
esclusiva

Il preparatore Farnedi: "Ripartenza pericolosa. I 5 cambi sono un sotterfugio"

Fiorentina, Brescia, Treviso, Lecce, SPAL, Messina, Treviso, Cesena. Un passato come preparatore atletico lungo e variegato, fra Serie A e Serie B, quello di Daniele Farnedi. Che dall'alto della sua esperienza, vede non poche criticità dietro alla ripartenza del calcio, non solo degli allenamenti delle singole squadre. Tramite TMW, ha scelto di raccontare il suo pensiero: "Riprendere gli allenamenti sarà estremamente difficile e pericoloso. Guardate Torino, Sampdoria e Fiorentina, tutte squadre che hanno trovato in questi giorni giocatori ancora positivi al virus. La tragedia vissuta dal paese mi sembra un po’ fuori dai ragionamenti del calcio e secondo me è uno sbaglio. Pensiamo per prima cosa alla salute generale e quindi anche a quella degli atleti. Io so che ci sarebbero delle conseguenze economiche importanti in caso di mancata ripresa del calcio, ma il contesto in cui viviamo va rispettato. E per me affrettare i tempi rischia di portare a guai peggiori”.

In linea di principio e senza entrare nel merito delle decisioni del governo, però, sarebbe possibile ripartire? “Sì, in teoria è possibile. Io ribadisco la mia contrarieta, ma i club di Serie A hanno strutture di allenamento adeguate per permettere una ripresa dell’attività agonistica a certi livelli. Questi club avranno certamente una gestione controllata, strumenti all’avanguardia e staff sanitari e fisici all’altezza della situazione”.

Lei perché sarebbe contrario, allora? “Per prima cosa per una sicurezza sanitaria e per rispetto nei confronti della tragedia che è stata vissuta. E poi ripartendo ora la stagione sarebbe falsata vista questa nuova preparazione fisica, si rischia di alterare anche il contenuto tecnico e limitare gli aspetti tattici”.


A livello di tempistiche, se come sembra si dovesse riprendere ad allenarsi, quanto serve? “Più o meno come a inizio stagione, anche se questo stop forzato è stato più lungo della pausa estiva classica. Servirà tempo, è opportuno non affrettare niente per evitare rischi inutili. Credo che serviranno almeno 40-45 giorni per riprendere al meglio l’attività”.

La IFAB intanto ha validato la possibilità di fare 5 cambi a partita. E’ d’accordo? “Lo vedo semplicemente come un ulteriore sotterfugio per far ripartire il calcio. Aumentare le sostituzioni nell’arco di una partita fa cambiare tutto, di certo modifica l’aspetto tecnico-tattico e la preparazione della gara. Certo da un punto di vista fisico i giocatori si stresseranno meno, ma resta pur sempre un modo furbesco per arrivare alla ripartenza”.