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Clotet: "Il mio futuro ancora a Brescia? Prima pensiamo a battere il Pordenone"TUTTO mercato WEB
© foto di TuttoSalernitana.com
giovedì 1 aprile 2021, 20:19Serie B
di Claudia Marrone

Clotet: "Il mio futuro ancora a Brescia? Prima pensiamo a battere il Pordenone"

"Mi sento molto coinvolto nel progetto Brescia, ieri ho visto anche la partita della Primavera, è importante seguire anche i ragazzi giovani: una gara molto difficile, che loro hanno affrontato al meglio, e questo è importante anche per noi. Credo molto nel gruppo, ma quando vedo questa voglia è ancora più un peccato non avere i tifosi al nostro fianco": esordisce così, nella conferenza stampa di vigilia, il tecnico del Brescia Josep Clotet.

Chiaro però che la testa è ora al Pordenone: "Tutti i club lavorano anche in vista della prossima stagione, come allenatore non mi sottraggo da questa responsabilità: sono arrivato in una situazione difficile, ma la mentalità vincente e ambiziosa ha fatto la differenza, abbiamo lottato per ogni singolo punto conquistato, e questa mentalità dobbiamo portarla avanti perché ancora non abbiamo fatto nulla. Intanto prendiamo altri tre punti per avere la salvezza matematica, poi dopo vedremo a che punto saremo. L'importante è non snaturarci. Anche a Salerno abbiamo lottato per i tre punti, non ho niente da rimproverare alla squadra, e qualche giorno di riposo ci è servito per iniziare a preparare al meglio la sfida contro il Pordenone: ho visto una squadra che ha lavorato benissimo, con tanto spirito di sacrificio. I ragazzi che erano impegnati con la Nazionale sono rientrati oggi, faranno le visite anche per il Covid e poi vedremo, ma domani faremo un ulteriore allenamento: devo analizzare ancora la condizione della squadra".


Andando poi alla gara: "Quello di domani è un confronto di estrema importanza, come tutti, conosco abbastanza la B da poter dire che se non sei al massimo l'avversario vince. Dovremmo fare una gara di intensità, con la giusta mentalità e un buon ritmo: la situazione passata dal Pordenone con il Covid-19 non è nuova a questa lega, eppure ci sono squadre che post virus hanno vinto anche tre gare di fila. Non deve questo esser per noi un alibi. Donnarumma? Ha qualche piccolo problema, non ha avuto la giusta continuità per questo ma abbiamo già stilato un programma di recupero per farlo arrivare ai livelli che tutti ci aspettiamo e che anche lui vuole: sono molto contento di come anche lui sta reagendo, la testa lo aiuta".

Conclude: "Con Cellino ho contatti giornalieri, lavoriamo insieme per dare il meglio per questa società: il mio lavoro è quello di preparare al meglio la squadra di settimana in settimana, per parlare di futuro c'è tempo. C'è comunque sintonia tra noi, e io la ho anche con la squadra, ma ora occorre pensare solo ed esclusivamente al Pordenone".