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Brescia, Ayé: "Felice di aver aiutato la squadra coi gol. Il più importante? Quello fatto al Lecce"
Ai canali ufficiali della società, in casa Brescia, ha parlato l'attaccante Florian Ayé: "E' stata una stagione lunga e difficile, con tante partite ravvicinate, molto dura: non abbiamo neppure iniziato bene, ma per fortuna ci siamo ripresi, nel girone di ritorno ci siamo divertiti molto raggiungendo anche i playoff. Sono soddisfatto anche del mio personale, ho fatto tanti gol che hanno aiutato la squadra, e di questo sono davvero felice. Il più importante? Quello segnato al Lecce al 92', eravamo sotto di una rete e l'aver recuperato la partita è stata per noi un'iniezioni di fiducia".
Andando poi al suo personale, ecco il trascorso del giocatore: "Il 18 dello scorso anno non mi piaceva molto, volevo cambiarlo, e il presidente mi ha suggerito il 20: ho deciso per quello. La mia esultanza? Rappresenta una colomba, simbolo di pace e amore, concetti molto importanti per me. Sono cresciuto con il mito di Didier Drogba, è lui il mio modello, mentre adesso seguo i grandi attaccanti come Cavani, Benzema, Lewandowski. Giocare con la Nazionale francese è per me motivo di orgoglio, un sogno, posso giocatore con calciatori che militano nelle grandi squadre. Cosa mi piace? Il football americano e i Manga giapponesi, ma mi piace molto anche cucinare, la cucina italiana è una delle migliori".
Conclude poi: "Dispiace non ci sia il pubblico, il calcio è uno spettacolo, e abbiamo sofferto molto la mancanza del loro sostegno dentro lo stadio, ma speriamo di averli presto".
Andando poi al suo personale, ecco il trascorso del giocatore: "Il 18 dello scorso anno non mi piaceva molto, volevo cambiarlo, e il presidente mi ha suggerito il 20: ho deciso per quello. La mia esultanza? Rappresenta una colomba, simbolo di pace e amore, concetti molto importanti per me. Sono cresciuto con il mito di Didier Drogba, è lui il mio modello, mentre adesso seguo i grandi attaccanti come Cavani, Benzema, Lewandowski. Giocare con la Nazionale francese è per me motivo di orgoglio, un sogno, posso giocatore con calciatori che militano nelle grandi squadre. Cosa mi piace? Il football americano e i Manga giapponesi, ma mi piace molto anche cucinare, la cucina italiana è una delle migliori".
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