Rastelli: "Col Chievo per vincere. Vogliamo rialzarci subito"

E' tempo di campionato. Domani si conclude il tour de force delle tre partite in sette giorni per il Cagliari di Massimo Rastelli, pronto ad ospitare il Chievo Verona, sempre alla Sardegna Arena. Dopo la sconfitta di misura contro il Sassuolo, la squadra vuole subito riprendere il cammino in campionato. Come ogni vigilia, il tecnico rossoblù, nel quartier generale di Assemini, ha presentato la sfida agli organi di stampa: "Non ci sarà Ceppitelli - esordisce Rastelli - mentre per quanto riguarda gli altri deciderò soltanto domani. La partita di domani contro il Chievo è da vincere, come lo era quella di mercoledì scorso contro il Sassuolo. Dobbiamo colpire nel momento giusto gli avversari, sapendo che loro cercheranno di metterci in difficoltà. Con i nervordi abbiamo sbagliato l'approccio e di conseguenza siamo entrati troppo tardi in partita. 

L'AVVERSARIO. Il Chievo è un'ottima squadra - dice Rastelli - hanno tante individualità e vantano grande esperienza. Rispettiamo loro, ma noi veniamo da una sconfitta e voglia rialzarci subito. Birsa? Un giocatore con grandi qualità, non dà mai punti di riferimento. Tre partite in una settimana sicuramente si fanno sentire, infatti sto decidendo attentamente chi far giocare e chi far riposare. Deciderò soltanto nelle prossime dodici ore.

Cosa manca a Giannetti? Un po' di culo - ride Rastelli - E' un bravo ragazzo, si allena sempre al massimo. Credo che con un pizzico di fortuna riuscirà a sbloccarsi e a segnare. Andreolli? Pienamente recuperato. Il terreno di gioco? Deve essere migliorato, ci vorranno ancora un paio di settimana. Per fine ottobre penso sarà similare al manto erboso del vecchio Sant'Elia.

Pavoletti? Se non scenderà in campo, ci sarà sicuramente qualcuno a sostituirlo e a dare il massimo. Ionita? Non è ancora al 100%. Per noi è fondamentale, è un giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero. Mentre per chi ha trovato meno spazio dico che nel corso della stagione ci sarà spazio per tutti".