Lazio-Cagliari, le pagelle: male Crosta, bene Barella

Crosta 5 Schierato a causa degli infortuni di Cragno e Rafael, dopo sette minuti esce male su Immobile prendendo solo le gambe del giocatore. Nel primo tempo con due uscite a vuoto rischia grosso. Una prova negativa può capitare. Le qualità ci sono. Il tempo è tutto dalla sua parte. Si rifarà presto. 

Romagna 5.5 Dalle sue parti sbucano in tanti, lui fa quel che può cercando di contenere i danni. Milikovic-Savic non è un bel cliente e va subito in difficoltà.

Andreolli 5 Al rientro dal 1' dopo alcune partite, si perde Immobile per due volte in occasione dell'azione che scaturisce il rigore e in quella del raddoppio biancoceleste. Per fermare il centravanti della nazionale è costretto alle maniere forti, rimediando il cartellino dopo pochi minuti. 

Pisacane 5.5 Soffre gli inserimenti in area di Parolo e Savic. Qualche responsabilità sul secondo gol, quando sbaglia completamente la posizione sulla sponda di Marusic per Immobile. 

Dessena 5.5 Si vede più in fase di copertura che in quella di spinta. In avvio bene su Lulic, poi col passare dei minuti perde un po' la bussola. Nella ripresa cala alla distanza.

Ionita 5.5 Un po' meglio rispetto alle ultime uscite. Meglio negli inserimenti, anche a volte impreciso, va vicino alla rete con una botta da fuori area respinta dal portiere.

Barella 6,5 Ormai non è più una sorpresa. Il classe '97  è l'ultimo a mollare. Impegno, carattere, aggresività, come al solito non mancano. Gioca da regista anche se non è il suo ruolo naturale, cavandosela degnamente. Dimostra di avere un buon piede, ottimi i lanci per Sau e compagni. 

Padoin 5.5 Schierato più avanzato rispetto al solito, si vede soltanto a inizio gara con una conclusione fuori misure. Per il resto si limita a difendere.

Joao Pedro 6 Molto bene nell'intesa con Sau nel primo tempo, i due scambiano più volte la palla arrivando con due tocchi in porta e creando qualche insidia ai biancocelesti. Sfiora la rete con una punizione a giro fuori di un soffio.

Farias 6 Quando ha il possesso del palla dà sempre l'impressione di poter inventare qualcosa. Trova anche la rete dell'1-1 ma il VAR per una posizione millimetrica di fuorigioco annulla. Se fosse meno impreciso negli ultimi venti metri sarebbe tra i migliori della Serie A.

Sau 5.5 E' suo il primo tiro della partita. Arretra molto, forse troppo, la sua posizione per andare a prendersi il pallone, a volte sulla linea di centrocampo. Viene sostituito a inizio secondo tempo.

Pavoletti 5.5 Con il suo fisico riesce a far salire la squadra e a conquistare qualche punizione importante. Anche a lui non viene convalidato un gol per fuorigioco. 

Faragò 5.5 Finalmente viene schierato, dopo mesi, a centrocampo, nel suo ruolo naturale. Si vede poco.

Miangue S.V.