La Sfida - Astori e Ranocchia, giovani difensori crescono
Seconda puntata de "La Sfida". Il confronto è in difesa, con protagonisti Davide Astori e Andrea Ranocchia. Il primo è alla sua seconda stagione in rossoblù. Dopo la prima di apprendistato, è diventato titolare inamovibile del reparto arretrato di Allegri. Il secondo è di proprietà del Genoa ed è in prestito, per il secondo anno consecutivo, al Bari. Due giovani molto promettenti, già seguiti dai grandi club.Chi vincerà la sfida tra i due? Seguiteci e lo saprete.
DAVIDE ASTORI ANDREA RANOCCHIA
Nato il 7 gennaio 1987 Nato il 16 febbraio 1988
Altezza: 188 cm Altezza: 195 cm
Peso: 80 kg Peso: 82 kg
Nazionalità: Italia Nazionalità: Italia
Presenze nel Cagliari 14 Presenze nel Bari 21
Minuti Stagionali 360 Minuti stagionali 360
Gol stagionali 0 Gol stagionali 0
Numero di Maglia 13 Numero di Maglia 13
E ora diamo i voti ai due protagonisti della sfida, analizzando le principali caratteristiche di entrambi.
VELOCITA' 7.5 VELOCITA' 7.5
GRINTA 9 GRINTA 8.5
COLPO DI TESTA 8.5 COLPO DI TESTA 9
ANTICIPO 8 ANTICIPO 7
MARCATURA 8 MARCATURA 8
TECNICA 8 TECNICA 7.5
Davide Astori è un prodotto del vivaio del Milan. Nel 2006-2007 viene ceduto in prestito al Pizzighettone per maturare e fare esperienza. La stagione successiva ancora un prestito, stavolta con la Cremonese. Astori e compagni arrivano alla finale play off per la promozione, ma il Cittadella vince il confronto e viene promosso in B. Nella stessa estate Astori vieni acquistato in comproprietà dal Cagliari per 1.200.000 euro. Esordisce in A il 12 settembre 2008 nella sconfitta di Siena. Nella sua prima stagione rossoblù timbra 10 presenze e nella partita di San Siro con l'Inter, marca in maniera pressoché perfetta Zlatan Ibrahimovic. Un difensore giovane, elegante e promettente.
Andrea Ranocchia cresce nelle giovanili dell'Arezzo. A 18 anni fa il suo esordio in B e nonostante la retrocessione del club aretino. si mette in mostra fornendo ottime prestazioni. Nell'estate del 2008 passa in comproprietà al Genoa, che lo manda a maturare in prestito in B, nel Bari di Antonio Conte. A fine stagione, dopo essere arrivato alla promozione in A con il club pugliese, viene riscattato interamente dal Genoa, che però lo lascia ancora in prestito a Bari. Il 23 agosto del 2009, contro l'Inter, fa il suo esordio in serie A.