Ternana-Cagliari, l'analisi della partita

Quinta sconfitta stagionale per gli uomini di Liverani che perdono di misura al Liberati di Terni contro la squadra di Andreazzoli.  I numeri dei rossoblù sono spietati: 1 vittoria, 6 pareggi, 4 sconfitte nelle ultime 11 partite. Ultima vittoria datata 15 Ottobre all'Unipol Domus contro il Brescia.

Il Cagliari si presenta con il 4312 con Radunovic in porta, la novità Zappa a destra con Capradossi e Obert centrali e Barreca confermato a sinistra. Linea di centrocampo con Viola play e Deiola e Makoumbou mezzali, Kourfalidis trequartista (terza consecutiva da titolare, ndr) con Lapadula e Luvumbo davanti.

Nei primissimi minuti il Cagliari aggredisce l'avversario con un pressing alto ma al primo affondo avversario e dopo appena sette minuti di gioco succede l'ennesimo, cronico errore dei rossoblù: palla persa da Viola in prossimità dell'area di rigore cagliaritana e Obert che stende Partipilo. Doppio errore che costa il penalty trasformato da Falletti con Radunovic che aveva intuito ma non è riuscito a respingere il rigore. Il Cagliari reagisce allo svantaggio ma non in maniera ordinata, occasione per  Kourfalidis al 19' su assist di Luvumbo ed al 21' con Capradossi su corner battuto da Viola. Ancora Luvumbo al 25' su cross di Barreca ma colpisce male la palla da buona posizione.
Barreca nel primo tempo è uno dei più positivi ma manca la "cattiveria" sotto porta della squadra. Al 33' si vede la Ternana con Pettinari che manda fuori su colpo di testa. Al 35' con Kourfalidis che va vicino al pareggio ma bella parata da parte di Iannarilli che manda in angolo. Al 37' bella azione sulla destra tra Zappa e Luvumbo che serve Viola poco dentro l'area di rigore avversaria ma calcia (con il destro, ndr) alto e grossa occasione persa per trovare il pareggio. Occasione al 40' con Luvumbo che mette in mezzo una buona palla ma Deiola arriva in ritardo e si fa anticipare. Finisce il primo tempo con il Cagliari che ha cercato di trovare il pareggio ma non è stato deciso sotto porta.

Nel secondo tempo ci si aspetta un Cagliari che aggredisca l'avversario e che possa ribaltare la partita ma è invece una squadra sottotono che attacca in maniera disordinata e quasi casuale. L'unico a tentare la giocata è Luvumbo, l'unico in grado di creare superiorità numerica e costringere al fallo e all'ammonizione l'avversario. La Ternana vicino al raddoppio con Partipilo e gran parata di Radunovic che manda in angolo. Al 57' il primo cambio per la Ternana che si copre ed esce Pettinari per Coulibaly per rafforzare il centrocampo.
Il Cagliari prende palla ma è inconsistente negli ultimi 30 metri con palle perse e tiri sterili verso la porta avversaria. I padroni di casa ogni volta che si presentano in area avversaria sono pericolosi: ci provano Palumbo al 61' e Agazzi al 63'.  La Ternana al 65' effettua altri cambi: fuori Ghirindelli per Diakite, fuori Felletti per Capanni e fuori Palumbo per Cassata. Il Cagliarii un minuto dopo effettua i suoi primi cambi con cambio di modulo: fuori Lapadula (pare un pò contrariato al momento del cambio, ndr) e Viola per Falco e Pavoletti e passaggio al "vecchio 433" con Kourfalidis che arretra a centrocampo. L'occasione per il pareggio arriva al 74' con il calcio di rigore assegnato per il fallo di mano di Di Tacchio ma Pavoletti si fa respingere il rigore da Iannarilli. Nuovi cambi per Liverani con gli ingressi di Di Pardo per Zappa e Millico per Kourfalidis. Al minuto 88 si rivede anche Pereiro che prende il posto di Luvumbo. Occasioni per Pereiro al 91' e con Falco al 95' ma ancora Iannarilli respinge. 
Il Cagliari  esce sconfitto da una gara dove la Ternana non ha meritato di vincere ma i rossoblù, ancora una volta, pagano i propri errori in fase difensiva ma anche in fase offensiva. Inutile avere possesso palla se poi non si concretizzano le occasioni. Il Cagliari già oggi a lavoro, domenica arriva il Perugia e la classifica si fa pericolosa: la zona playout si avvicina e la zona playoff si allontana.