Cagliari-Como, l'analisi della partita

Bella atmosfera alla Unipol Domus per la prima di mister Ranieri. Stadio esaurito (16150 posti, ndr), tanto entusiasmo e tanta emozione del mister all'ingresso delle due squadre in campo. In questa splendida atmosfera il Cagliari vince 2-0 contro il Como e si porta al sesto posto in piena zona playoff.

Il primo Cagliari di Ranieri si presenta con una grossa novità: il modulo utilizzato è il 352. Radunovic in porta, Altare Dossena e Capradossi centrali con Zappa e Azzi esterni, Makoumbou Kourfalidis e Nandez interni di centrocampo con Pavoletti e Lapadula davanti.

Il Como inizia meglio con la prima occasione per Bellemo che manda fuori. Al 12' occasione per l'ex Cerri con bella parata di Radunovic. Alla prima occasione il Cagliari passa in vantaggio: al 15', cross di Zappa (deviato, ndr) e perfetta girata di Pavoletti. Il Cagliari cerca di sporcare tutte le azioni offensive, lo stesso mister ne ha parlato in conferenza, costringendo la squadra lariana a lanci lunghi per innescare il duo Cerri-Mancuso. In pieno recupero occasione per il Como su girata di Cerri di testa e palla che esce fuori di poco.
Primo tempo che finisce con il Como che è partito bene ma il vantaggio del Cagliari ha permesso alla squadra rossoblù di gestire il risultato e limitare le sortite offensive dei lariani.

Nel secondo tempo raddoppio rossoblù  al 49' con Azzi al gol al debutto grazie ad un tiro-cross che con l'aiuto del vento (ammesso dallo stesso giocatore in conferenza, ndr) si insacca alle spalle di Ghidotti. Occasione per Kourfalidis al 51' ma manda alto da buona posizione. Prime sostituzione per i lariani con Ambrosino che subentra ad uno spento Blanco. Clamoroso errore al 56'  di Kourfalidis che con un retropassaggio serve Cerri che, a tu per tu con Radunovic, manda di poco fuori. Occasione su angolo per i lariani al 59' con Odenthal che manda alto di testa. Il Como fa la partita ma il Cagliari è attento e non corre particolari rischi. Occasione al 67' con Vignali ma il tiro è respinto da Dossena. Al 69' Ambrosino anticipa Capradossi e cade in area su (presunto) fallo del difensore ma l'arbitro lascia correre ed il VAR non interviene.
Primo cambio effettuato da Ranieri al 72' con Lella al posto di Kourfalidis mentre nel Como entrano Fabregas, Arrigoni e Gabrielloni per Cerri (fischiato dal pubblico), Parigin e Vignalii. Al 74' Gabrielloni sciupa un ottima occasione stoppando male la palla con l'intervento di Radunovic. Al 79' esce Azzi per Barreca e Ioannou per Faragò. Al minuto 86' altro angolo battuto da Fabregas con Binks che manda alto di testa. Al minuto 89 esce Pavoletti per Luvumbo, Occasione al 91' per il Como con Ambrosino che calcia centralmente e parata di Radunovic. Occasione per Mancuso al 92' ma palla alta. Al 94' altra parata di Radunovic su Gabrielloni.
Gara che si chiude al 96' con il Cagliari che conquista la seconda vittoria consecutiva (Cosenza & Como) con lo stesso identico punteggio e secondo cleansheet consecutivo per Radunovic. Cagliari determinato, non bellissimo ma l'importante era vincere e cosi è stato. Il Como ha giocato una buona partita ed ha avuto un buon approccio alla gara,  ma il gol di Pavoletti ha sbloccato il risultato ed i rossoblù hanno meritato questa vittoria, voluta e difesa con le unghie come non si vedeva da tempo a queste latitudini. Avanti cosi e testa alla prossima sfida contro il Cittadella che ieri ha vinto in casa del Pisa.