TUTTO mercato WEB
Calcagno: "I campionati devono essere conclusi: si rischia il dramma sportivo"
Umberto Calcagno, vice presidente dell'AIC e futuro candidato alla presidenza al posto di Tommasi nella corsa a due che lo vedrà contrapposto a Tardelli, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport: "Bisogna tornare in campo: meglio chiudere tardi che passare i prossimi mesi in tribunale. I calciatori faranno la propria parte ma non possono essere gli unici a pagare. Il sistema non è equo ed è l'occasione per renderlo sostenibile. Chi punta a terminare adesso la stagione forse lo fa per risparmiare su qualche stipendio ma sarebbe un dramma sportivo". Poi parlando dell'Assocalciatori e di cosa significa in Italia: "Il 95% dei calciatori sono iscritti, anche Cristiano Ronaldo che era già attivo col sindacato in Portogallo. Anche se il nostro compito principale è tutelare i calciatori delle serie inferiori, ci sono sfide che si giocheranno anche sul tavolo delle squadre medio-alte". Infine: "Per ripartire noi chiediamo che vengano effettuate visite di idoneità a tutti i calciatori come succede a inizio stagione, con esami ulteriori per chi ha avuto il Covid".
Altre notizie
Ultime dai canali
atalantaDal Pioli is on fire al rave party: il Milan vede festeggiare l'Inter in casa sua
interDarmian: "Abbiamo imparato dai cali dell'anno scorso. Istanbul? Più forti di allora"
avellinoFracchiolla: "Playoff? Occhio a Vicenza e Taranto. Un calciatore che sta facendo benissimo è Sgarbi..."
parmaLega Serie A, Casini: "Ranking europeo tra i benefici del Decreto Crescita"
serie cAlcione, Piccinocchi: "Promozione coronamento di un percorso straordinario"
romaSconfitta che complica, ma non troppo, i piani Champions. La Roma è sempre padrona del suo destino
milanMilan, che flop nei big match: persi più della metà. E sabato c'è la Juve
juventusA Milano festeggiano una seconda stella inesistente, mentre la Juve deve ripartire dall'orgoglio dimostrato da Andrea Agnelli
Primo piano