TUTTO mercato WEB
Quarantena, ennesimo no del CTS a eccezioni. E il nodo resta lì, almeno per ora
Quarantena sì, quarantena no. La spada di Damocle resta lì. Penzoloni sulla testa del calcio che si appresta a ripartire. I club di A, anche attraverso i propri rappresentanti e consulenti medici, chiedono a gran voce che la regola cambi: 14 giorni di isolamento, in caso di nuova positività, sarebbero una pietra tombale sulla conclusione della stagione 2019/2020.
Dal CTS ennesimo no. L’ha esplicitato a parole uno dei suoi esponenti più illustri, il professor Locatelli: se c’è una regola che vale per tutti, non si vede perché debbano farsi eccezioni per il calcio. È una posizione, quella del comitato di supporto al Governo, che è sempre stata granitica sin dalle prime battute dialettiche tra il pallone e l’esecutivo. Meno sei alla prima sfida di Coppa Italia, al ritorno che aspettiamo tutti. Ma, per ora, il nodo quarantena sta lì, sul groppone della Serie A.
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusMorata, futuro incerto: l'opzione Juve resta viva. E l'Arabia Saudita...
juventusDe Roon non teme la Juve: "Possiamo battere chiunque"
milanLuca Lucci contro Scaroni: "Pensa e pesa di più le tue parole. Non sei nella posizione per dire cosa ti piacerebbe ma in quella di cosa c'è da fare!"
napoliCt Ungheria: "Leggo spesso di un nome per la panchina, penso sia quello giusto"
salernitanaSerie A, le designazioni arbitrali della 34^ giornata
serie cAd Ancona: "Venerdì in Prefettura per discutere limitazioni gara con Lucchese"
torinoInter, a San Siro rendimento super con una sola sconfitta
fantacalcioTWITCH - Fantacalcio, dalle 18 le probabili formazioni 34^ giornata
Primo piano