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Le pagelle del Cagliari - Cragno ci prova in tutti i modi, torna Pavo-gol. Erroraccio di KlavanTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 29 novembre 2020, 20:08Serie A
di Patrick Iannarelli

Le pagelle del Cagliari - Cragno ci prova in tutti i modi, torna Pavo-gol. Erroraccio di Klavan

CAGLIARI-SPEZIA 2-2
Marcatori: 36' Gyasi (S), 52' Joao Pedro (C), 59' Pavoletti (C), 90+4' Nzola (S)

Cragno 7 - Preso in mezzo sul gol di Gyasi, per il resto della sfida si oppone con un paio di interventi decisivi. La reattività, soprattutto nei momenti chiave, non manca mai. Sul rigore non può fare nulla, nel finale si inventa una parata senza senso su Piccoli.

Zappa 6 - Nella prima metà di gioco concede troppo spazio a Bastoni, il gol arriva da un incursione sulla sua zona di competenza. Nella ripresa si fa perdonare con un assist al bacio per Pavoletti.

Walukiewicz 6 - Meno male che il buongiorno non si vede dal mattino. Dopo un passaggio in uscita sbagliato si sveglia e inizia a chiudere le incursioni avversarie, annulla un paio di palloni verticali che arrivano nell’area di Cragno.

Klavan 5 - Sciocchezza inutile nel finale che cancella una prestazione sufficiente. Fallo evitabilissimo, soprattutto per un giocatore con la sua esperienza.

Carboni 5,5 - Gioca una gara di sacrificio, anche se il gol dello Spezia arriva da una sua disattenzione: non segue Gyasi, il numero 11 dei liguri affonda e trova il gol. (Dal 73’ Tripaldelli 6 - Buon approccio al match, entra in campo con la testa giusta).

Marin 6 - Il freno a mano è più che tirato e i centrocampisti avversari fanno il bello e il cattivo tempo. Nella ripresa cambia totalmente volto e il gioco dei padroni di casa ne risente in maniera positiva. Tanti palloni recuperati, ma non può andare sempre a corrente alternata.


Rog 6 - Parte coi giri del motore bassi, come il collega di reparto. Già nel finale di primo tempo il ritmo è completamente differente, nei secondi 45’ diventa l'equilibratore di una squadra che può fare davvero bene.

Ounas 6,5 - Quando si accende diventa pericolosissimo. Dà il via all’azione del secondo gol, quando accende il turbo non lo ferma nessuno. Nella ripresa si divora un gol praticamente fatto che pesa tantissimo sul risultato. (Dal 78’ Faragò 6 - Fa buona copertura, soprattutto quando gli attaccanti lasciano scoperta la difesa).

Joao Pedro 7 - Primo tempo da dimenticare: tocchi inutili e dribbling che rallentano il gioco. Sfrutta il pallone in area come un attaccante di razza, dal gol la sua prestazione cambia radicalmente. La squadra si appoggia al suo numero 10, lui deve assolutamente prendersi le responsabilità e mantenere un livello elevato.

Sottil 6,5 - È un momento incredibile per l’esterno mancino, gli riesce praticamente tutto. Oltre le accelerazioni è necessario sottolineare le giocate in fase di costruzione: sbaglia poco, può essere l’arma in più per la squadra di Di Francesco. (Dall’89’ Caligara s.v.).

Pavoletti 7 - Finalmente. Dopo un lungo calvario il numero 30 torna in campo e fa anche una bella figura, con un gran colpo di tacco spalle alla porta. Ritorna il sorriso anche per via di una buonissima prestazione. (Dal 73’ Cerri 6 - Difende bene il pallone e riesce a far salire la squadra nei minuti finali).

Eusebio Di Francesco 6 - Non cambia molto dopo i primi 45', ma probabilmente motiva i suoi nella ripresa. Il 4-2-3-1 sembra il modulo ideale per questa squadra, manca soltanto un po’ di mentalità vincente. Le potenzialità ci sono, gli uomini per far bene anche. Serve però maggiore lucidità, ma questa volta la vittoria non arriva per un errore individuale.