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TMW RADIO - Paparesta: "Se l'AIA spiega i suoi errori spariscono episodi tipo Benevento"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 12 maggio 2021, 22:16Serie A
di Dimitri Conti

TMW RADIO - Paparesta: "Se l'AIA spiega i suoi errori spariscono episodi tipo Benevento"

Gianluca Paparesta ai microfoni di Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini
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L'ex arbitro Gianluca Paparesta ha parlato a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini, iniziando dal contestato episodio del rigore tolto al Benevento nell'incontro dello scorso fine settimana col Cagliari: "Come ho detto più volte il VAR deve essere utilizzato al meglio perché può essere d'aiuto per l'arbitro ma pure per i calciatori. Certe volte, quando non viene fatto in maniera lineare e secondo protocollo, il suo utilizzo può creare polemiche. A Benevento i toni sono stati elevati, anche perché la decisione ha portato ad un risultato quasi definitivo in campionato. Il VAR lì avrebbe dovuto richiamare solo se non ci fosse stato il contatto, mentre lì si vedeva che c'era. Intensità e dinamica rimangono a discrezione dell'arbitro. Doveri non era sicurissimo della sua decisione, o la corsa al monitor non si spiega".

Nota un uso eccessivo o sbagliato del VAR?
"Io non vedo un eccessivo ricorso al VAR, utilizzando questa tecnologia stiamo migliorando notevolmente. Credo che sul fuorigioco, per esempio, l'indice di errore è tendente allo zero e gli assistenti stanno diventando davvero bravi. Ormai non siamo più all'esperimento. Il problema è quando si applica o no la stessa tecnologia in campionati diversi: in Serie A si fa in un modo, in altri tornei in un altro, e penso già alla Serie B. Auspico che ci sia uniformità e che l'anno prossimo si parta tutti con le stesse regole".


Cosa si aspetta dal nuovo corso AIA con Trentalange?
"Sicuramente c'è già un miglioramento notevole in termini di apertura e comunicazione. Spero che si aumenti sempre di più il momento di spiegazione delle scelte in campo e al VAR, così si possono spegnere le polemiche intorno agli errori. In questo modo i toni di Benevento non si ripeterebbero. Ora abbiamo avuto anche l'esordio da professionista di un arbitro donna italiana, Maria Marotta. Questo, oltre al valore di una ragazza bravissima, è anche un miglioramento d'immagine. Un segnale che Trentalange vuole dare all'ambiente calcistico, italiano e internazionale".

Presto potrebbe succedere in Serie A?
"Chi arbitra in B non vedo perché non debba farlo anche in A. Se c'è stata una donna ad arbitrare in Champions... La Serie A poi ha la sua visibilità e vedere donne brave come la Marotta non può che essere positivo".