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Champions 2024, a Malta 2 giorni per decidere il futuro del calcio europeoTUTTO mercato WEB
giovedì 6 giugno 2019, 10:30Serie A
di Gaetano Mocciaro
fonte inviato a Malta

Champions 2024, a Malta 2 giorni per decidere il futuro del calcio europeo

Oggi e domani a Malta si terrà l'assemblea generale ECA. Tema, la riforma della Champions League dal 2024.

Genesi La necessità di avere più frequentemente sfide di spessore europeo ha portato oltre 20 anni fa a cambiare il format della Champions League: non solo la prima ma anche la seconda classificata delle prime 8 squadre del ranking UEFA si potevano iscrivere. Dal 1999 si è arrivati a poterne iscrivere fino a 4. E così sarà fino al 2024 come da accordo tra la stessa UEFA e la ECA, che in questi anni sta prendendo più piede. La morte dell'equilibrio della quasi totalità dei campionati nazionali ha riportato in auge il sogno di una SuperLega europea: "Meno partite di campionato e più di Champions, magari portando i gironi a otto squadre" dichiarò Andrea Agnelli, presidente oltre che della Juventus pure del'ECA.

Terza competizione europea, il primo passo È stato ufficializzato che dal 2021 ci sarà una terza competizione europea. Non sarà la Coppa delle Coppe, soppressa nel 1999. "Dare maggiori possibilità ai club di fare partite internazionali" è il pretesto. Qualcuno annusa che sia un "contentino" per quel che avverrà nel futuro, ossia un torneo d'élite quasi a numero chiuso.


La proposta Dalle indiscrezioni emerse la proposta per la nuova Champions è un torneo sempre a 32 squadre, ma suddiviso in 4 gironi da 8. Garantite quindi un numero minimo di 14 partite, con le finaliste che arriverebbero a un numero complessivo di 21 match (attualmente sono 13 per le squadre che partono dalla fase a gironi). Nessuna retrocessione a stagione in corso, le prime cinque classificate si qualificano per la fase a gironi della Champions League seguente; seste e settime daranno vita a quattro scontri diretti, dalle quali usciranno 4 vincenti che parteciperanno alla fase a gironi della Champions League la stagione successiva, mentre le eliminate parteciperanno all'Europa League nella stagione seguente. Le ottave e ultime classificate, invece, si qualificano ai turni preliminari dell'Europa League per la stagione successiva.

Le reazioni Negative, anche più di quanto Andrea Agnelli si sarebbe aspettato. Il sitema del resto toglierebbe qualsiasi possibilità ai campionati non di prima fascia di partecipare alla Champions League. E anche le squadre di medio livello della Top 5 d'Europa vedrebbero limitate di molto le prospettive. E anche dai maggiori campionati arrivano le perplessità: la Bundesliga dice no, anche il Bayern Monaco e il Borussia Dortmund. Lo stesso arriva dalla Francia dove si è pronti a scioperare. Così come in Italia dove l'ad della Lega Serie A Luigi De Siervo è pronto a fare fronte comune per far tornare Ceferin e Agnelli sui propri passi.

Malta, ombelico d'Europa La due giorni di Assemblea Generale è stata convocata al di fuori dal consueto calendario di eventi ECA. Sarà presente anche la UEFA per discutere del futuro del calcio europeo. Alle 14 di oggi la prima riunione, alle 9 di domani la seconda con la conferenza alle 13.30.